Da Romolo al Porto – Anzio
Da Romolo al Porto
Via Porto Innocenziano, 19 – 00042 Anzio
Telefono: 06/9844079
Sito Internet:
Tipologia: pesce
Prezzi: antipasti crudi e cotti 25€, primi 14/25€, secondi 16/25€, dolci 8€
Chiusura: Mercoledì
OFFERTA
Romolo si conferma un valido punto di riferimento del litorale anziate, come dimostra il successo costante di pubblico, in particolare durante il periodo estivo in cui i numerosi coperti si riempiono in entrambi i turni senza difficoltà, nonostante i prezzi non proprio popolari. Forte soprattutto di una qualità di pescato eccellente selezionato dal patron Walter Regolanti che coordina brillantemente sala e cucina proponendo ai clienti piatti in cui la materia prima viene esaltata con ricette semplici ma non banali, tanto che a nostro parere i crudi sono la miglior espressione della linea di cucina del ristorante. Ed è per questo che abbiamo iniziato con l’antipasto di crudi che comprende una serie di piccoli piatti portati al tavolo in rapida sequenza (anche troppo a nostro avviso per godere al meglio ogni portata) a base del meglio che il mercato giornaliero del pesce ha da offrire, in alcuni casi servito in purezza, come per i delicati scampi o i gobbetti o i gamberi rossi dal sapore intenso, in altri casi esaltato con pochi, studiati ingredienti, come per il merluzzo con un tocco di olio EVO, timo e sale alla rapa rossa, per il saporito tonnetto con capperi e aneto o per l’ombrina rinfrescata da una croccante mela verde, ravanello appena piccante e pistacchio. Interessante il gambero su cialda di pappa al pomodoro e dalla consistenza molto particolare il calamaro crudo che ben si accosta ai semplici fagiolini all’agro. Dopo tanta varietà ci è sembrato d’obbligo proseguire con i piatti più semplici ma non per questo meno insidiosi per i ristoranti di pesce: la pasta con le vongole era ben fatta, giustamente sapida, ricca di molluschi freschi e carnosi il cui gusto era ben equilibrato con la giusta dose di aglio e peperoncino; il fritto di paranza vantava una materia prima di alto livello, fritta in modo corretto, servita calda e asciutta. Infine, molto fresco e ben bilanciato tra acidità e sapidità il trancio di ombrina ai tre pomodori, in cui sia il pesce che l’ortaggio trovavano gratificazione. Non all’altezza il caffè, sovraestratto e dal forte sentore di bruciato.
AMBIENTE
I tavoli all’esterno, posizionati proprio sulla passeggiata principale del litorale di Anzio, con la rilassante vista sul porto, sono tra i più ambiti, apparecchiati sui toni marinari del bianco e del blu, ideali per godere dell’aria frizzante delle serate estive. I tavoli più interni sono decisamente meno romantici, troppo vicini tra loro, tanto che nei giorni di maggior affluenza
SERVIZIO
Sotto il vigile occhio del titolare lo staff si muove rapido tra i tavoli, portando una quantità di piatti con maestria da funamboli, operoso e vigile, di poche parole ma sempre cortese e quasi sempre preciso, sconta la quantità esagerata di coperti nel doppio turno estivo.
Recensione tratta da Roma de La Pecora Nera – ed. 2024 – www.lapecoranera.net