Alluvione in Valle d’Aosta e Piemonte: danni a Cogne, cascata inghiotte Noasca. Musumeci: vicini alle zone colpite (video)
Stanno facendo il giro del web le immagini che documentano l’ingrossamento della cascata di Noasca, località dell’Alta Valle Orco, nel Torinese, colpita ieri da un’ondata di maltempo. La cascata, formata dal torrente Noaschetta, è molto conosciuta dai turisti. Ieri si è trasformata in una imponente massa d’acqua che ha coperto il ponte della strada che conduce a Ceresole Reale e poi, gettandosi del torrente Orco, di cui è un affluente, ne ha determinato la piena. A Noasca risultano caduti, ieri, 172 mm di pioggia.
Frane, allagamenti, strade bloccate, telefoni in tilt, paesi isolati, colate di fango, sfollati a centinaia. L’ondata di maltempo che fra il pomeriggio del 29 e la notte del 30 giugno si è distesa sulle vallate alpine nord occidentali fra Piemonte e Valle d’Aosta ha lasciato dietro di sé una scia di danni, disagi e paura. Ora c’è apprensione nel Nord-est, dove è scattata l’allerta meteo in Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna.
Cogne isolata, Musumeci: al lavoro per ripristinare la normalità
“Togliere dall’isolamento in cui si trova l’abitato di Cogne e ripristinare le minime condizioni di mobilita’ nelle zone piu’ colpite dal maltempo. Per questo, il capo del nostro dipartimento nazionale Fabrizio Curcio terra’ in serata una riunione operativa sul luoghi dell’alluvione, mentre siamo pronti a dare immediato avvio alle procedure per gli adempimenti di competenza governativa, qualora dovessero arrivare specifiche richieste dalle regioni interessate dalle avversita'”. Lo dichiara in una nota e il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci.