Viaggi della memoria: gli studenti lombardi nei luoghi del massacro delle foibe e dell’esodo istriano

15 Mag 2024 18:36 - di Redazione
foibe

In viaggio sulle orme della storia, con tappe nei luoghi del dolore e della memoria. Come rende noto l’Adnkronos, sono partiti oggi all’alba da Milano gli studenti vincitori della XVI edizione del concorso scolastico regionale in memoria dell’esodo giuliano-dalmata-istriano, bandito per gli studenti delle scuole medie e superiori lombarde, indetto con legge regionale n. 2/2008 e denominato “Il sacrificio degli italiani della Venezia Giulia e della Dalmazia”. Quest’anno il tema del concorso era intitolato “Le Foibe, la strage di Vergarolla e il conseguente esodo giuliano, fiumano e dalmata: come gli esuli hanno affrontato la sfida di ricostruire la propria esistenza in Lombardia e nel mondo”.

Studenti in viaggio nei luoghi delle foibe e dell’esodo istriano

Sono 54 i partecipanti al viaggio. Esattamente 43 ragazzi e 11 accompagnatori, appartenenti alle seguenti diverse lombarde: liceo Primo Levi di San Donato Milanese (Mi). L‘Istituto comprensivo Alessandro Manzoni di Cologno Monzese (Mi). Il liceo artistico Giacomo e Pio Manzù di Bergamo. La scuola Enrico Fermi dell’Istituto comprensivo Carlo Porta di Lurago d’Erba (Co). E la scuola don Lorenzo Milani dell’Istituto comprensivo statale di Vergiate (Va). Tutti impegnati a ripercorrere il drammatico itinerario di dolore, sofferenza, costretti all’esodo e in cerca di salvezza e scampati al massacro delle foibe.

Sono i vincitori di un concorso scolastico regionale

«Sono passati più di 70 anni dai tragici fatti di Istria, Dalmazia e Fiume a seguito dei quali 350mila cittadini italiani dovettero fuggire lasciando beni, proprietà e attività avviate in quelle terre – sottolinea il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Federico Romani –. È stata una pagina tra le più cupe della storia del nostro Paese, avvolta a lungo nel silenzio e nel buio, come le tante vittime inghiottite dalle cavità carsiche dell’Istria e della Venezia Giulia. Le foibe sono state un genocidio che non teneva conto di età, sesso e religione. Un dramma che abbiamo il dovere di ricordare perché oggi il vero avversario da battere è l’indifferenza: una sfida che possiamo vincere solo attraverso la conoscenza. E grazie a iniziative come il concorso che il Consiglio regionale promuove ogni anno nelle scuole lombarde».

Tappa nel luogo simbolo della Foiba di Basovizza

E allora, dopo una prima tappa sui luoghi della Grande Guerra, con la visita a Redipuglia, il più grande Sacrario Militare italiano, le scolaresche hanno visitato il Castello di Duino. I ragazzi, accompagnati dai loro docenti e da due funzionari del Consiglio regionale, hanno potuto immergersi anche nei suggestivi camminamenti utilizzati dai soldati durante la guerra.

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