Pomeriggio di sangue a Agrigento, 35enne accoltella moglie e due figli piccoli e si barrica in casa
Momenti di terrore quelli vissuti in un pomeriggio che sembrava come tanti a Cianciana, piccolo paese della provincia di Agrigento, dove un 35enne ha aggredito a colpi di coltello la moglie e i due figli piccoli (un maschietto e una bambina), di 7 e 3 anni che sono stati ricoverati in gravi condizioni a causa delle ferite riportate. Poi l’uomo si è barricato nella sua abitazione, da dove è uscito solo in serata, arrendendosi ai negoziatori dei carabinieri quando ormai stava per scattare il blitz per prenderlo.
Agrigento, accoltella moglie e figli: gravi i due bimbi
Il bimbo è stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale pediatrico di Palermo, dove ha subito un delicato intervento chirurgico poiché una delle coltellate ha sfiorato il cuore. L’altra figlia si troverebbe in un nosocomio di Palermo intubata e con un’emorragia cerebrale. Secondo quanto trapelato, le sue condizioni sarebbero disperata. La mamma, anche lei operata d’urgenza, è ricoverata all’ospedale di Sciacca. Le sue condizioni sono gravi, ma non è considerata in pericolo di vita.
Dopo l’aggressione, l’uomo si è barricato in casa per ore
Temendo che l’uomo potesse tentare il suicidio gettandosi dalla finestra, dopo aver aggredito così brutalmente la propria famiglia, per tutto il pomeriggio i Carabinieri e i Vigili del fuoco hanno tenuto pronto un carro attrezzato con il telo da salto. Invece, dopo ore di trattative, è giunta la resa.