Pitbull, nuove aggressioni: 40enne azzannato ai genitali ad Andria, a Cagliari aggrediti due bambini
Le cronache italiane hanno registrato una domenica di terrore in diverse zone della penisola, per aggressioni provocate dai pitbull. Un quarantenne di Andria ha riportato ferite guaribili in 30 giorni dopo essere stato morso nelle zone genitali da un pitbull.
Il quarantenne era nel suo appartamento quando si è visto il suo cane addosso, mentre lo mordeva e feriva anche in altre parti del corpo. Nonostante le lacerazioni, la vittima è riuscita a chiudersi fuori dal balcone e a chiamare aiuto.
Da lì a breve sono arrivati i soccorsi: l’uomo è stato portato in salvo dai vigili del fuoco e potato in ospedale dagli operatori del 118 prima al “Bonomo” di Andria, poi nel reparto di chirurgia plastica del Policlinico di Bari. Intervenuti anche i carabinieri e la polizia Locale. Non è chiaro cosa abbia scatenato l’ira del cane, che avrebbe compiuto già altre aggressioni: al momento il molosso è al canile sanitario di Andria in osservazione per profilassi antirabbica.
Domenica di terrore provocato da un pitbull anche in Sardegna. Un gruppo di bambini è stato aggredito intorno a mezzogiorno in una piazza di Domusnovas, a Cagliari. L’animale ha attaccato prima un bambino di 10 anni ferendolo a una mano, poi si è diretto verso un coetaneo mordendolo al braccio e all’orecchio. Nonostante le ferite non si siano rivelate gravi resta tanta paura per l’ennesimo episodio che vede coinvolto un molosso incustodito. Sul posto l’intervento delle ambulanze e dei Carabinieri.
Pitbull, il caso del neonato sbranato a Vercelli
Da alcuni mesi, dopo le ultime aggressioni da parte di pitbull, che ha registrato anche la morte di un bimbo di 13 mesi nel Salernitano e di un neonato a Vercelli, si è tornati a parlare di divieti contro le razze più aggressive. Un dibattito che tiene banco da anni anche negli Usa.