La Russa visita i militari italiani in Polonia, nella base aerea di Malbork: “Siete la gioventù migliore”

1 Mag 2024 20:16 - di Penelope Corrado

Primo maggio speciale per il presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha fatto visita alla base aerea militare di Malbork, in Polonia, incontrando il personale dell’Aeronautica militare italiana della task force Air 4 Stormo. La Task force air (Tfa), composta da circa 150 uomini e donne, sotto il comando nazionale del Comando operativo di vertice interforze (Covi), garantisce la sicurezza del fianco nord-est della Nato, con una risposta rapida e continua. E’ quanto si legge in una nota. Accompagnato dall’ambasciatore d’Italia in Polonia, Luca Franchetti Pardo, dal capo di Stato maggiore dell’areonautica il generale Luca Goretti, dal Comandante della base, il colonnello Gianluigi Colucci, e dall’ispettore generale dell’aeronautica militare Polacca, il generale Ireneusz Nowak, il presidente La Russa ha visitato la base e i suoi assetti, incontrato il personale della Tfa e ha seguito un apposito briefing curato dai militari italiani. La visita si e’ conclusa con la firma dell’Albo d’onore della base.

La visita del presidente del Senato La Russa, viene spiegato dall’Ambasciata, sottolinea il contributo cruciale dell’Italia alla sicurezza nella regione con il dispiegamento dei suoi Eurofighter, già più volte attivati per scramble sui cieli del Baltico. In un contesto di crescenti tensioni internazionali, l’Italia conferma il suo impegno per la difesa della NATO, della Polonia e per la pace in Europa.

Quello di oggi è “un impegno non casuale, oggi è il primo maggio, si festeggia il lavoro…beh, il vostro è un lavoro, ma è un lavoro che non si può svolgere se non si ha la passione, se non si ha la capacità operativa e il sentimento di appartenenza all’Italia, che rende sopportabile stare lontano dalle proprie famiglie e dalla propria patria”, ha detto il presidente del Senato. “So che vi state facendo apprezzare ed è importante per l’Italia sapere che ci sono uomini che sanno fare quello che devono e lo fanno senza alzare la voce, ma consci dell’importanza del loro ruolo”, ha sottolineato La Russa. “La pace si difende nel nome del tricolore rendendo attiva la possibilità di difesa che garantisce la pace, la visita di oggi è un atto di ringraziamento per quello che fate e per come lo fate. Sono orgoglioso di stare insieme a voi”, conclude La Russa

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