Eurovision: vince lo svizzero Nemo “né maschio, né femmina”. Angelina Mango punita dalle giurie (video)
“Ancora un record per l’Eurovision Song Contest che ottiene il 36% di share (due punti percentuali in più rispetto allo scorso anno) con una platea di 5 milioni 340 mila telespettatori. Un numero sostenuto da un picco di 6 milioni 663 mila telespettatori (durante l’esibizione di Angelina Mango) e uno straordinario 59.4 per cento di share nel momento della proclamazione del vincitore. Risultato eccezionale anche per il profilo del pubblico, nettamente più giovane rispetto all’edizione passata (ad esempio il 52 per cento di share sulle donne 15-24 anni). Lo comunica la Rai in una nota.
“In un contesto internazionale complicato, e malgrado le difficoltà oggettive – commenta la presidente Rai Marinella Soldi – ESC si è confermata un’occasione per unire i popoli e generazioni in nome della musica, dell’amicizia e dell’inclusività”.
“Un dialogo sempre più importante che i servizi pubblici europei devono incoraggiare. Ringrazio tutti coloro che hanno reso questo risultato possibile”. “Si tratta di un risultato mai raggiunto prima d’ora per questo incredibile festival – dice il direttore Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea – che dimostra ancora di piu’ la centralita’ che la musica, in tutte le sue espressioni, riveste per la Rai. Un grazie sincero ad Angelina Mango per averci regalato una straordinaria performance sul palco della Malmo Arena e alla coppia Maionchi-Corsi per la brillante ed efficace conduzione”.
The Code, l’inno della comunità arcobaleno che ha vinto l’Eurovision
La vittoria è andata al 24enne svizzero Nemo, che ha ottenuto i 12 punti del primo posto da 21 giurie delle 37 che hanno votato. La sua canzone The Code, è un inno all’orgoglio “non binario”, la condizione di non sentirsi né maschio né femmina. Premiato dai giurati e confermato dal televoto.
Secondo posto per il croato Baby Lasagna. Niente da fare per Angelina Mango che, dopo la vittoria ad “Amici” e quella al Festival di Sanremo, non riesce ad inanellare il terzo successo della sua giovane carriera fermandosi al 7° posto alla Malmoe Arena: era quarta dopo il voto delle giurie che non le hanno mai assegnato il massimo dei punti. Inguainata in una tuta nera con inserti in rosso, accompagnata da 5 ballerine, la cantautrice ha portato All’Eurovision una versione accorciata (il regolamento ell’ESC non permette di andare