Attacco hacker al sito della Meloni e dei ministeri di Urso e Salvini: la firma dei filorussi di NoName057

7 Mag 2024 12:50 - di Prisca Righetti
attacco hacker Meloni

Hacker russi di nuovo all’attacco. Stavolta nel mirino dei pirati informatici finiscono il sito di Giorgia Meloni e dei ministeri di Salvini e Urso. E per quest’ultimo assalto cibernetico la firma è quella dei filorussi NoName057, che rivendicano l’incursione nel sito personale del presidente del Consiglio e dei ministeri dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture.

Attacco hacker dei filorussi ai siti di Giorgia Meloni e di due ministeri

A quanto si apprende, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn) ha intercettato l’agguato informatico e ha avvisato subito i target, l’autorità politica e indicato le misure di mitigazione per far fronte agli eventuali attacchi. E tutto mentre è in corso l’attività con le procedure attuate per contrastare l’effetto degli attacchi che sarebbero partiti poco dopo le 9 di questa mattina, secondo quanto diffuso dallo stesso gruppo Noname057(16) sul loro canale Telegram.

Attacco hacker: nel mirino il sito personale della premier e dei dicasteri di Urso e Salvini

Non risulterebbero disservizi ai siti contro i quali il gruppo ha rivendicato azioni. Ma del resto, come sempre si è potuto riscontrare in questi casi, gli hacker dei gruppi filorussi puntano alla propaganda contro i Paesi che aiutano l’Ucraina. In quest’ultimo caso, però, in più gli hacker sembra non si siano “accontentati” dell’attacco sferrato ai siti istituzionali presi di mira, ma avrebbero attaccato anche un sottodominio della Guardia di finanza relativo alla sezione «Concorsi».

Ecco chi sono gli hacker filorussi di NoName057

Per il momento comunque non si registrerebbero particolari disservizi, con i siti apparentemente ancora raggiungibili e integri. NoName057 – autore dei recenti attacchi contro siti italiani e di quest’ultimo registrato oggi – è il nome con il quale si identifica uno dei diversi gruppi di attivisti filo-russi, emersi a partire dal marzo 2022 in occasione dell’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina.

Come operano nel cybercrime

NoName057, insieme ad altri nati più o meno contestualmente, opera nel cybercrime rivendicando la propria responsabilità su attacchi di tipo DDoS (Distributed Denial of Service) contro obiettivi che hanno relazioni politiche con la Nato. Secondo il sito Cybersecuriy, «si tratta di un insieme di volontari che, a proprie spese, cercano di tenere in piedi un’infrastruttura utilizzata per l’esecuzione degli attacchi DDoS mediante diversi strumenti malevoli. Come detto, la loro attività è iniziata e si è evoluta contestualmente alla guerra in Ucraina».

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