La Germania legalizza la cannabis, triste festa dello sballo in piazza (video). La sinistra italiana esulta
Festa in piazza, in una nuvola di fumo, con fiaccolate di spinelli e migliaia di persone sballate per celebrare l’entrata in vigore in Germania della legalizzazione parziale della cannabis per uso personale promossa dal governo di Olaf Scholz: una legge che autorizza il possesso fino a 25 grammi di cannabis per uso personale anche in pubblico. Da subito dopo la mezzanotte di ieri alcune centinaia di persone si sono riunite di fronte alla Porta di Brandeburgo a Berlino, accendendo spinelli per celebrare la legge approvata il mese scorso dal Bundesrat dopo un lungo dibattito dopo il via libera del Bundestag.
In Germania cannabis libera, la sinistra italiana esulta
La legge autorizza anche il possesso di piantine di cannabis, tre al massimo, nelle case, dove possono essere conservati fino a 50 grammi. Rimane comunque proibito fumare erba nel raggio di cento metri dalle scuole e dai centri sportivi. Il governo ha risposto alle critiche dell’opposizione sottolineando come il consumo di cannabis è aumentato malgrado i divieti che hanno avuto come unico effetto quello di alimentare il mercato nero e mettere in circolazione prodotti con principi attivi non controllati oltre ad additivi tossici.
In Italia la sinistra si tuffa a pesce sulla legge pro-spinello: “Da oggi la Germania ha una legge che legalizza la cannabis, un esempio assolutamente da seguire. Sì stima che in Italia il fenomeno riguardi oltre 6 milioni di consumatori mentre il mercato illegale degli stupefacenti vale 16,2 miliardi di euro, di cui circa il 40 per cento riguarda proprio la cannabis. A noi sta a cuore anche il grande valore terapeutico di questa sostanza che adesso si trova con difficoltà: la legalizzazione della cannabis potrebbe risolvere il problema della sua mancanza nel mercato alleviando sofferenza di molti malati e poi sottrarre lo spaccio alle piazze delle nostre periferie, manodopera a basso costo per la criminalità che riceverebbe un durissimo colpo”, dice Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera.