I consumi ripartono, l’Istat: per la prima volta dal 2022 crescono le vendite al dettaglio

10 Apr 2024 13:14 - di Redazione

Nuovi segnali di ripresa nella pur non facile congiuntura economica. L’ultima fotografica dell’Istat registra una crescita dei consumi degli italiani, indicatore prezioso della progressiva risalita dalla stagnazione. “Per la prima volta da maggio 2022, torna a crescere, seppure in misura contenuta, il volume complessivo delle vendita”, osserva l’Istituto di statistica. Che precisa come la crescita tendenziale in valore di febbraio riguarda tutte le categorie merceologiche, a eccezione delle vendite online in lieve flessione.

Istat, consumi in aumento: a febbraio +3%

A febbraio 2024 si stima, per le vendite al dettaglio, una crescita congiunturale dello 0,1% in valore e in volume. Sono in lieve aumento – rileva l’Istat – sia le vendite dei beni alimentari (+0,1% in valore e in volume) sia quelle dei beni non alimentari (+0,2% in valore e in volume). Lo rileva l’Istat. Nel trimestre dicembre 2023 – febbraio 2024, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio aumentano in valore (+0,1%) e subiscono una flessione in volume (-0,3%). Le vendite dei beni alimentari sono stazionarie in valore e diminuiscono in volume (-0,7%) mentre le vendite dei beni non alimentari registrano un aumento in valore (+0,2%) e un lieve calo in volume (-0,1%).

Crescono i consumi dei beni alimentari e non

Su base tendenziale, a febbraio 2024, le vendite al dettaglio aumentano del 2,4% in valore e registrano un aumento in volume dello 0,3%. Le vendite dei beni alimentari crescono del 3,9% in valore e dello 0,4% in volume; un andamento analogo si osserva per quelle dei beni non alimentari (rispettivamente +1,1% in valore e +0,5% in volume).

L’aumento maggiore riguarda prodotti di profumeria

Per quanto riguarda i beni non alimentari- si legge nel report dell’istituto di statistica –  si registrano variazioni tendenziali eterogenee tra i gruppi di prodotti. L’aumento maggiore riguarda i Prodotti di profumeria, cura della persona (+7,7%), mentre registrano il calo più consistente Dotazioni per l’informatica, telecomunicazioni, telefonia (-1,8%).

Cresce la grande distribuzione, in calo l’elettronica

Rispetto a febbraio 2023, il valore delle vendite al dettaglio è in crescita per la grande distribuzione (+4,0%), le imprese operanti su piccole superfici registrano un aumento dell’ 1,%  mentre  le vendite al di fuori dei negozi aumentano dell’1,6%, In calo dello 0,5%, invece, il commercio elettronico. A febbraio 2024, rispetto al mese precedente, le vendite al dettaglio risultano in lieve aumento sia in valore sia in volume per entrambi i settori merceologici. A livello tendenziale – continua l’Istat – si registra una variazione positiva sia per le vendite dei beni alimentari sia per quelle dei beni non alimentari.

Codacons: era ora, un piccolo segnale

“Finalmente dopo due anni le vendite al dettaglio tornano a crescere anche in volume. Un piccolo segnale che tuttavia non è sufficiente a recuperare il gap con il passato”. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi dall’Istat. “Ora i  listini al dettaglio devono scendere, anche perché non esistono più le condizioni, a partire dai costi energetici, che possano giustificare il mancato calo dei prezzi”, conclude il Codacons.

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