Europee, rispunta a sinistra il sindaco dei disastri romani: Ignazio sotto-Marino. Fu “affondato” dal Pd…
Clamoroso a Roma, l’ex sindaco Ignazio Marino, meglio noto come sotto-Marino per le alluvioni che non seppe fronteggiare nella Capitale, e non solo metereologiche ma anche politiche, è pronto a scendere in campo per le Europee con Alleanza Verdi Sinistra (Avs). La candidatura, raccontano fonti parlamentari del centrosinistra, dovrebbe essere ufficializzata oggi, in una conferenza stampa di Avs nella sala stampa estera a palazzo Grazioli a cui parteciperanno oltre a Marino, Angelo Bonelli, co-portavoce Europa Verde, Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Si e Luana Zanella, presidente gruppo Avs a Montecitorio.
Ignazio sotto-Marino riparte dalla sinistra e contro il Pd
Riparte da sinistra, Marino, con un profilo di pacifista e anche di anti-piddino, visto il trattamento che ricevette dai Dem quando i consiglieri in Campidoglio si dimisero in massa per mandarlo a casa. “Mi hanno accoltellato”, denunciò poi Marino amareggiato e arrabbiat deluso dal Pd, “come se un familiare – ha detto – mi avesse accoltellato”. Il mandante era Matteo Renzi, l’esecutore il fido Orsini. “Alla fine ha scelto Avs, dove viene schierato in quota Europa Verde. Forse qualche animalista storcerà il naso, visto che l’ex inquilino del Campidoglio venne contestato dagli animalisti per le sue posizioni da scienziato a favore della vivisezione. Tuttavia, tra le credenziali ambientaliste Marino può vantare la chiusura della mega-discarica di Malagrotta: nel 2013, da sindaco, sfidò il monopolio dei gestori del grande incavo nel quale confluivano praticamente tutti i rifiuti della capitale”, scrive oggi il Manifesto.
Marino, professore di chirurgia alla Thomas Jefferson University di Philadelphia ed ex sindaco di Roma, dovrebbe essere seguito in lista, per Avs, da Sergio Ulgiati, presidente del comitato tecnico scientifico di Europa Verde, professore di chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali, all’ Università Parthenope di Napoli; e Fiorella Belpoggi, membro del comitato tecnico scientifico di Europa Verde, esperta dei rapporti fra Ambiente e Salute, direttrice Scientifica dell’Istituto Ramazzini.
Marino dal 2016 è tornato alla Thomas Jefferson University di Filadelfia dove era stato il direttore dell’Istituto trapianti d’organi e dove oggi riveste il ruolo di vicepresidente esecutivo. La sua priorità è opporsi alla guerra: “Per me è incomprensibile che oggi non si comprenda che la via d’uscita da un conflitto non siano le armi – ha twittato il professore ed ex sindaco una quindicina di giorni fa – La maggioranza ‘bipartisan’, invece, vuole convincerci del contrario”.