Caos 25 aprile a Milano: insulti e botte ai manifestanti della Brigata ebraica, i pro-Pal si prendono la piazza

25 Apr 2024 17:04 - di Redazione

Scontri in piazza Duomo dove, al passaggio della Brigata Ebraica, alcuni giovani della comunità palestinese hanno cercato di avvicinarsi. Tra le due parti si sono frapposti i City Angels che hanno cercato di contenere la situazione, ma senza riuscire a impedire violenti tafferugli. La tensione è aumentata, finché i giovani manifestanti pro Palestina hanno tentato di sfondare il cordone di sicurezza della Brigata ebraica. Ci sono stati alcuni minuti di scontri fisici, in cui sono state scagliate sedie e altri oggetti. Anche il cane di un passante è stato sollevato da terra per il collare e brandito come arma.

Il 25 aprile diventa la festa dei Pro-Pal

Piazza Duomo è stata riempita dal presidio pro Palestina, prima dell’arrivo del corteo ufficiale per il 25 Aprile. I manifestanti hanno occupato tutta l’area transennata davanti al palco su cui sono previsti gli interventi istituzionali dalle 15.30. La fila più estrema di transenne è rivestita di manifesti che inneggiano alla resistenza palestinese. Anche la statua di Vittorio Emanuele II, al centro della piazza, è stata avvolta da una grande bandiera palestinese, nonostante la tripla fila di transenne posta a difesa del monumento.

Aggressione al corteo della Brigata Ebraica

Il corteo distaccato guidato dalla Brigata Ebraica è stato contestato al grido di “assassini”, come denunciato sui social dalla senatrice di Italia Viva Raffaella Paita. Un ragazzo che sfilava in piazza Duomo con la Brigata ebraica è stato ferito a un braccio durante l’aggressione da parte dei militanti pro Palestina.  Erano circa 500 i manifestanti sotto la bandiera d’Israele, assenti invece le bandiere di partito. Durante il percorso sono stati diversi i momenti di tensione e contestazione incrociando i manifestanti pro Palestina. “Entriamo in piazza senza bandiere” annuncia al megafono Daniele Romano, membro della Comunita’ Ebraica di Milano.

Antonio Scurati legge il monologo

Quando sono cominciati gli interventi Antonio Scurati è stato applaudito per il suo monologo: lo scrittore ha ancora accusato la premier di non aver pronunciato la parola antifascismo anche quest’anno. Applausi anche per Elly Schlein. Fischi invece per il sindaco Sala e esortazioni dalla piazza per far parlare i palestinesi. Si sono ripetuti momenti di tensione: la folla, situata di fronte al palco degli interventi, è avanzata spostando le transenne, la polizia è intervenuta in assetto antisommossa per contenere e bloccare l’avanzata dei manifestanti.  In Piazza Duomo, secondo la questura, si sono recate alcune decine di migliaia di persone. L’Anpi parla di oltre centomila persone.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *