Troppe carezze a Giulietta: la statua nel cortile di Verona bucata sul seno destro. Di nuovo
Troppe carezze benauguranti da parte dei turisti e la statua di bronzo di Giulietta, nel cortile dell’omonima casa a Verona, alla fine si è bucata. Il foro si trova su uno dei due seni, il destro, obiettivo privilegiato della toccatina scaramantica. La statua danneggiata è una copia dell’originale, opera dello scultore Nereo Costantini e custodita all’interno della Casa museo dal 2014, dopo che aveva subito la stessa sorte.
Bucata la statua di Giulietta: era già successo dieci anni fa
A ricordare il precedente è L’Arena, che ora dà conto anche del nuovo incidente, a dieci anni di distanza dal primo. Allora però la statua di Giulietta si era bucata in diverse parti, ma erano passati quarant’anni da quando, realizzata su commissione dal Lions Club cittadino, era stata posta nel cortile, rimanendo esposta alle insidiose palpatine. Quando fu spostata, al termine di un acceso dibattito e numerose valutazioni, al suo interno furono anche trovate centinaia di biglietti e messaggi d’amore. La sostituzione costò 15mila euro e fu finanziata dalla Società Cattolica Assicurazioni.
Un danno arrivato molto prima del previsto
Dieci anni fa si pensava, ricorda ancora il quotidiano veronese, che la “nuova Giulietta”, opera dello scultore di fama Novello Finotti, allievo di Costantini, potesse reggere una cinquantina d’anni. E ora ci si interroga su quale possa essere stata la causa di un deperimento assai più veloce, con tanto di possibile riacutizzazione del dibattito sull’opportunità di lasciare ai turisti, che hanno avuto un notevole incremento, la possibilità di toccare l’effige simbolo degli innamorati.