Parto sul volo Amman-Londra: all’atterraggio d’emergenza a Brindisi, la piccola è già nata

9 Mar 2024 19:01 - di Prisca Righetti
parto volo Amman Londra

È una storia a lieto fine, quella cominciata ad alta quota, nei cieli sul volo Amman-Londra della compagnia Wizzair, con atterraggio di emergenza a Brindisi. E tra il decollo e lo scalo, la nascita di una bambina, ora ricoverata nel reparto di Ostetricia dell’Ospedale Perrino. Mamma e piccola stanno bene: all’arrivo, avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, un’ambulanza del 118 ha portato la donna con la neonata al Pronto soccorso del Perrino. Da dove, commentando il lieto, “straordinario” evento, il direttore generale della Asl Brindisi, Maurizio De Nuccio, ha rilevato: «La vita vince in ogni circostanza. O almeno ci prova. Sempre».

Partorisce su volo Amman-Londra, atterraggio d’emergenza a Brindisi

Aggiungendo una riflessione che al termine di un’emergenza, se non proprio rara, comunque eccezionale, oggi assume più significato che mai: «L’istinto alla sopravvivenza è talmente radicato nell’essere umano che, ovunque si trovi, terra, cielo o mare, la vita metterà a dura prova gli eventi avversi. Quali che siano… Questa volta proprio i cieli di Brindisi sono stati teatro di un forte desiderio di venire al mondo». Come non pensarlo, del resto: specie in considerazione del fatto che la donna a bordo con la famiglia su quell’aereo diretto a Londra, era al settimo mese di gravidanza…

Mamma e bimba stanno bene

Il parto, insomma, non era ancora in calendario. Eppure, quando ha avvertito forti dolori che annunciavano il travaglio, ha capito subito che la bambina in grembo aveva deciso di nascere… E così, la donna ha immediatamente richiesto l’attivazione delle procedura d’emergenza, che ha indotto piloti ad atterrare a Brindisi, con i 235 passeggeri, ripartiti poi nel pomeriggio di oggi. Una volta toccata terra, poi, la mamma ha trovato ad attenderla sulla pista un’ambulanza. Ma come riferisce la Gazzetta del Mezzogiorno sulla vicenda, «all’arrivo dei medici la donna aveva già partorito, assistita dal personale della compagnia».

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