Lega (7,6%) superata da Forza Italia. Zaia: evito di parlare di montagne russe. Morelli: guardiamo avanti
Il sottosegretario con delega al Cipess Alessandro Morelli è più loquace di Matteo Salvini: “Il centrodestra conferma la buona salute della coalizione. Rispetto alla Sardegna, non solo confermare un candidato uscente ha indubbiamente premiato, ma il buon governo del territorio viene oggi confermato, in coerenza con le scelte del governo”. Per quanto riguarda il dato della Lega “siamo contenti di aver mantenuto salda una posizione in una Regione del Sud – ha concluso – e guardiamo avanti alle tante iniziative che la Lega ha inserito nel programma di governo”.
Abruzzo: Zaia, Lega? Evito di parlare di montagne russe
Evita commenti invece Luca Zaia, presidente del Veneto: “Io sono abituato ad una cosa: ogni volta c’è l’analisi del risultato e siccome le montagne russe le ho viste nel mio partito e le ho viste anche negli altri partiti sempre, evito di parlare di montagne russe”. Un silenzio interpretabile in molti modi, ma che sicuramente ha a che fare più con problemi interni al partito di Salvini che con la coalizione di centrodestra la cui saldezza non è in discussione.
Lega, Grimoldi: via “Salvini premier”, non aspettiamo tracollo Europee
C’è però chi non tace e attacca a testa bassa. “Sono stufo di ripetere che manca un progetto politico e vi invito a leggere l’analisi fatta dopo il voto in Sardegna. Non è cambiato niente! Aspettiamo il tracollo delle Europee o cambiamo finalmente nome togliendo ‘Salvini Premier’?”. Lo scrive su facebook Paolo Grimoldi ex deputato del Carroccio ed ex segretario della Lega Lombarda. “Bene la vittoria del Centrodestra in Abruzzo. La Salvini Premier non raggiunge neanche lontanamente l’annunciata doppia cifra, crolla rispetto alle ultime regionali e prende persino qualcosa in meno rispetto alle ultime politiche. Ovviamente è confermato ancora il sorpasso di Forza Italia sulla Salvini Premier che – in Abruzzo – aumenta il divario anche rispetto alle ultime politiche e prende quasi il doppio di noi”.