Henri de Toulouse-Lautrec e il mito della Belle Époque: 200 opere in mostra a Rovigo
Palazzo Roverella ha aperto le porte della mostra “Henri de Toulouse-Lautrec. Parigi 1881-1901”.
Dal 23 febbraio al 30 giugno 2024, più di 200 opere, di cui 60 dell’artista, ripercorrono l’opera di Toulouse-Lautrec e il mondo a cui appartenne, che raccontò con uno sguardo nuovo e denso di realtà.
La più vasta esposizione mai realizzata in Italia Henri di Toulouse-Lautrec
Superando l’approccio che tanto spesso riduce l’artista alla sola attività di creatore di manifesti, questa mostra si sofferma sulla sua attività di pittore, con dipinti e pastelli provenienti dai più importanti musei americani ed europei, oltre che francesi.
La mostra Henri de Toulouse-Lautrec. Parigi 1881-1901”, promossa dalla Fondazione Cariparo, in collaborazione con il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi, e con la main sponsorship di Intesa Sanpaolo, la banca guidata dal consigliere delegato Carlo Messina, propone l’esposizione più vasta mai realizzata in Italia Henri di Toulouse-Lautrec.
“Le iniziative culturali, l’attenzione per l’arte, per la cultura, la valorizzazione del patrimonio artistico di un Paese e le iniziative volte alla diffusione di conoscenza di artisti di caratura internazionale sono tutte attività che rientrano nell’impegno, a favore dell’arte e della cultura, che la Banca porta avanti da anni attraverso il proprio progetto espositivo all’interno delle Gallerie d’Italia. Ma non si esaurisce esclusivamente con le iniziative che avvengono all’interno dei musei di proprietà: tra le iniziative di maggior successo, si inserisce indubbiamente Palazzo Roverella, dove da oltre 10 anni, insieme a Fondazione Cariparo, diamo vita a progetti espositivi originali e con prestiti dai più importanti musei del mondo” ha dichiarata Michele Coppola, Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo, nonché Direttore delle Gallerie d’Italia.