Allarme bomba a Trani e a Barletta, biglietti firmati in arabo: scuole chiuse e treni bloccati
Messaggi scritti a penna su diversi fogli, in un italiano molto improbabile, che annunciano la presenza di un «ordigno biologico» in stazione e in due scuole (di cui una non identificata) di Trani con la firma «Inshllallah»; ma anche l’intenzione di colpire i treni «tra Bari e Barletta» e «tra Foggia e Bari». I fogli sono stati trovati affissi sui muri e in una valigetta lasciata in stazione. Così Trani, questa mattina, è piombata nel panico: con le forze dell’ordine che hanno fatto chiudere la stazione, bloccare la circolazione ferroviaria sulla linea tra Pescara e Bari; e il sindaco Amedeo Bottaro costretto a predisporre la chiusura d’urgenza di tutte le scuole cittadine.
Psicosi a Trani e Barletta
Il messaggio affisso su uno dei pilastri della pensilina della stazione fa riferimento a Trani «città di giustizia corrotta» ed è firmato (in stampatello) «Inshllallah»: chi lo ha scritto sicuramente faceva riferimento all’espressione araba (corretta) «Inshallah». Un elemento che induce, probabilmente, a pensare che si tratti solo di un falso allarme. Mentre un altro messaggio annuncia l’intenzione di causare l’«inferno» su treni e binari, ricostruisce il Corriere della Sera. Le forze dell’ordine, che stanno presidiando la stazione e stanno effettuando, con l’aiuto degli artificieri, sopralluoghi in tutti gli istituti scolastici cittadini. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’area della stazione per cercare di individuare chi, tra ieri sera e stanotte, ha lasciato i messaggi.
Il primo cittadino aveva disposto la chiusura degli istituti scolastici e fatto sapere, tramite i canali social del Comune, che «sono in corso verifiche della polizia di Stato nelle scuole della città». Dopo le verifiche le scuole sono state riaperte. Ma anche un altro biglietto ha gettato la cittadinanza nel panico. “Tra Bari e Barletta, tra Foggia e Bari colpiremo i treni da i binari e da stazioni. 25 marzo sarà il vostro inferno”: è il contenuto del messaggio ritrovato alla stazione di Barletta, scritto in stampatello con penna scura su un foglio A4. Il ritrovamento dei biglietti e di una valigia sospetta lasciata in stazione a Trani ha dato il via alle attività di bonifica da parte di agenti di polizia, carabinieri, finanzieri, artificieri e vigili del fuoco aiutati dai colleghi del nucleo specializzato Nbcr ovvero nucleare, biologico, chimico e radiologico di Bari. Le immagini delle telecamere di sicurezza della stazione sono state sequestrate.
Stop ai treni tra Pescara e Bari
Altre verifiche sono in corso nella stazione con l’aiuto del nucleo specializzato Nbcr (nucleare, biologico, chimico radiologico) dei vigili del fuoco di Bari e degli artificieri, in azione con un robottino. Su tutta la linea tra Pescara e Bari i treni sono stati, così, gradualmente bloccati, mandando in tilt la circolazione ferroviaria già messa a dura prova dalla frana tra Ariano Irpino e Benevento, che ha stoppato i treni tra la Puglia e Roma dal 12 marzo. Per l’allarme bomba, partito da Trani, al momento sono 12 i Frecciarossa e sei gli Intercity con disagi e per i quali sono stati attivati bus sostitutivi.
I controlli a Palese e Barletta
I controlli sono in corso anche nelle altre stazioni della linea. In quella di Bari-Palese è stato trovato un altro biglietto che annunciava la presenza di un ordigno sia nello scalo ferroviario che in una scuola del quartiere a nord di Bari. Da una prima ispezione svolta, sembrerebbe che l’allarme sia infondato. Anche se gli agenti della polizia ferroviaria e della scientifica attendono l’arrivo degli artificieri e dei vigili del fuoco. A Barletta, invece, una valigia è stata trovata nell’androne di un palazzo; che si trova a pochi passi dalla stazione ferroviaria. Il rinvenimento ha dato il via alle attività di messa in sicurezza da parte di carabinieri e vigili del fuoco. Al momento, la situazione sembra essere sotto controllo.
La lista dei treni
La lista dei treni fermi presente sul sito di Trenitalia si allunga. La circolazione rimane sorpresa tra Bari Centrale a Barletta per l’intervento delle forze dell’ordine: i convogli bloccati sono numerosi, tra i quali: il Lecce-Milano delle 5:55, il Bari-Milano delle 6:35, il Venezia-Lecce delle 6:53; il Taranto Milano delle 9:16; il Lecce-Venezia delle 7:00; il Milano-Bari delle 8:05; il Lecce-Milano delle 10:05. La lista completa è qui: con tutte le variazioni aggiornate dal gestore della linea.