Addio al papà di Dragon Ball e Arale: il fumettista Akira Toriyama morto all’età di 68 anni

8 Mar 2024 14:55 - di Redazione
dragon ball

È morto improvvisamente, all’età di 68 anni, Akira Toriyama, il fumettista giapponese papà di serie di enorme successo a livello mondiale, come Dragon Ball e Dr. Slump e Arale. Secondo quanto emerso, la morte è stata dovuta a una forma emorragia cerebrale: un ematoma subdurale acuto. Akira Toriyama è morto il primo marzo, ma la notizia della scomparsa è stata diffusa solo oggi, come rivelato dl sito ufficiale di Dragon Ball, che ha anche riferito che i funerali sono già stati celebrati in forma strettamente privata dai parenti più vicini.

L’annuncio della morte di Akira Toriyama sul sito ufficiale di Dragon Ball

“Ha lasciato a questo mondo molti titoli di manga e opere d’arte. Grazie al sostegno di tante persone in tutto il mondo, ha potuto continuare le sue attività creative per oltre 45 anni”, si legge sul sito. “Ci auguriamo che il mondo delle opere uniche di Akira Toriyama continui a essere amato da tutti per molto tempo a venire”. Nel post viene anche spiegato che il mangaka stava “lavorando con passione a molti progetti” e che “c’era ancora molto da realizzare”.

Il genio dei fumetti, “papà” di Goku e Arale

Toriyama, uno dei creatori di manga più noti e amati del Giappone, è indelebilmente legato a Dragon Ball, una serie da lui creata, scritta e illustrata che è stata serializzata per la prima volta nel 1984. La serie, incentrata sulle arti marziali e che ha dato vita a personaggi come Goku, Bulma, Crilin, Chichi e Gohan, è stata successivamente adattata in serie animate altrettanto popolari da Toei Animation (Dragon Ball e Dragon Ball Z) alla fine degli anni ’80 e ha dato vita a un intero franchise multimediale popolare molto influente in tutto il mondo. Dalla serie, inoltre, sono stati tratti anche molti videogiochi, per i quali Akira Toriyama è stato character designer.

Una carriera iniziata a 20 anni con la storia di un ex pilota kamikaze

Nato il 5 aprile 1955 a Nagoya, una città della regione di Chūbu nell’isola di Honshū in Giappone, la carriera di Toriyama come mangaka è iniziata a 20 anni, quando ha inviato i suoi primi lavori alla rivista Weekly Shōnen Jump. Il suo primo fumetto pubblicato è stato Wonder Island nel 1978, che racconta le avventure di un ex pilota kamikaze della Seconda Guerra Mondiale bloccato, appunto, su Wonder Island. Il seguito, Wonder Island 2, fu pubblicato nel 1979.

La fama arrivata con Dr. Slump e Arale

La fama per Akira Toriyama è poi arrivata con il manga Dr. Slump, serializzato dalla stessa rivista dal 1980 al 1984. La serie seguiva le avventure di una ragazza robot e del suo creatore, che vivono insieme ai bizzarri abitanti del Penguin Village. Dr. Slump era diventato popolare per il suo umorismo, i giochi di parole e i riferimenti alla cultura pop e ha avuto un enorme successo in Giappone, vendendo oltre 35 milioni di copie. In seguito è stato adattato in una serie animata da Toei Animation, trasmessa dalla tv giapponese dal 1981 al 1986. Per Dr. Slump il fumettista nel 1981 aveva vinto il premio Shōgakukan per il miglior manga shōnen. La serie, come poi avvenuto anche per Dragon Ball, è stata trasmessa e molto amata anche in Italia.

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