“E’ il momento Meloni”. La Cnn incorona la premier: il suo è il volto dell’Europa futura. E’ la nuova Merkel

19 Feb 2024 19:07 - di Adriana De Conto
Cnn Meloni

Un’altra medaglia. “La premier italiana sembra sempre di più il volto del futuro dell’Europa, è il momento Meloni”. E’ il giudizio che Fareed Zakaria, editorialista della Cnn, formula in un lungo commento sulla tv americana. Nel quale – tra le altre cose- sottolinea come di fatto la Meloni abbia preso il testimone dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, che per anni ha guidato la politica europea. Un riconoscimento importante per la politica estera della premier e una beffa per la sinistra nostrana e i quotidiani fiancheggiatori. Che da mesi ogni qualvolta la presidente del Consiglio torna da contesti internazionali titolano a turno in modo irrisorio:  “Schiaffo” alla Meloni”; “Meloni torna con con un pugno di mosche”; “Meloni isolata”. Se ne facciano una ragione tutti i corifei del “fallimento italiano”. La Meloni ha ingranato la marcia giusta per rendere credibile l’Italia il suo governo. Al punto da acquisire nei giudizi internazionali un ruolo guida. Da notare che il giudizio dell’analista della Cnn arriva dopo un trend di elogi da parte del New York Times, Economist, Le Monde. 

Fareed Zakaria, editorialista della Cnn: “E’ il momento Meloni”

Nel suo lungo editoriale, Zakaria ricorda tutta la parabola di Giorgia Meloni da quando è al governo: l’incontro con Joe Biden alla Casa Bianca e l’uscita dall’accordo con la Cina sulla via della Seta; le sue posizioni “dure” – secondo Zakaria- sull’immigrazione e l’ammissione di non aver raggiunto i risultati che sperava, come la premier ha ammesso in un’intervista su Poste. E poi cita il piano Mattei, “l’iniziativa per investire in Africa con l’obiettivo di migliorare le condizioni lì e scoraggiare le partenze”. Non è un giudizio prono quello dell’editorialista della Cnn, ma franco e oggettivo. Cita la riforma costituzionale per il premierato in Paese “notoriamente instabile”, che “si spinge troppo avanti”, secondo il suo giudizio. Insomma, facendo la summa dell’operato de governo e di ciò che ancora è “in fieri” l’editorialista afferma:

L’analista della Cnn: qual è la formula vincente di Meloni

Meloni “rimane ancora popolare in Italia: fra i leader del G7 è quella che ha il tasso di approvazione più alto”. Secondo la sua lettura  “la sua formula vincente è l’essere di sinistra in economia e di destra sui temi culturali, dura ma amichevole…Con Macron al termine del mandato- aggiunge-  la Germania lacerata dalle divisioni e il Regno Unito fuori dall’Ue, è il momento Meloni”. Zakaria cita, ultimo tra gli esempi, il modo brillante in cui è riuscita a convincere il premier ungherese Vitkor Orban a sbloccare il pacchetto di aiuti dell’Ue all’Ucraina. E questo, nonostante lei stessa sia stata “molto anti-Ue”, chiosa Zakaria, tanto che “quando è arrivata al potere alcuni la consideravano come la versione italiana di Orban o la Donald Trump italiana”. Insomma, Meloni ha sovvertito tutti i pronostici e i giudizi sommari.

Giulio Terzi di Sant’Agata: “Riconoscimenti della Cnn su immigrazione e Pnrr”

Il senatore di Fratelli d’Italia Giulio Terzi di Sant’Agata, presidente della commissione Politiche Ue sottolinea l’importanza di questo attestato.  “Secondo Zakaria il presidente Meloni è oggi un punto di riferimento nel sostegno all’Ucraina e all’alleanza atlantica avendo stabilito una solida relazione con gli Stati Uniti e il Presidente Biden. Zakaria rileva che le molte divisioni in Germania in seno al governo del Cancelliere Scholz, la prossima uscita di scena del Presidente Macron in Francia, e l’assenza del Regno Unito dall’Ue, consegnano a Giorgia Meloni e alla sua popolarità un primato in Europa impensabile fino a pochi mesi fa”.

“Decisa ma aperta al dialogo”

Il  conduttore della Cnn ha sottolineato nell’editoriale sulla premier Meloni due  punti fondamentali: l’avere assicurato  ingenti fondi con il Pnrr nei tempi previsti; e l’avere ottenuto il “sostegno anche da parte degli altri principali partners dell’Unione e delle istituzioni comunitarie nelle politiche sull’immigrazione: in particolare grazie all’accordo realizzato con l’Albania; e al dialogo proficuo con Orban che ha convinto a collaborare con l’UE piuttosto che esserne antagonista. “Un ‘approccio conservatore in ambito culturale e progressista in economia; uniti ad un’impostazione al tempo stesso ‘decisa e aperta al dialogo’, che ha ottenuto l’indice di gradimento più alto tra i leader del G7. È questa, per Fareed Zakaria, la formula vincente alla base del ‘momento di Meloni'”, conclude Terzi.

Questo il video dell’editoriale

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