“Ti taglio l’altra gamba e ti metto sulla sedia a rotelle”, terrorizza e minaccia (anche via social) la ex disabile: arrestato
Quella che arriva da Torre del Greco, in provincia di Napoli, è solo l’ultima – l’ennesima – vicenda di violenza contro una donna perpetrata con ogni mezzo: con minacce fisiche, ricatti postati sui social, intimidazioni brutali estese alla vittima e ai suoi familiari. Un inferno, quello patito per mano di un 50enne dalla sua ex: una donna disabile, priva di un arto inferiore, a cui l’aguzzino non si è fatto scrupoli di infliggere anche l’ultimo avvertimento feroce: «Ti ammazzo, ti do fuoco con la benzina, ti taglio l’altra gamba e ti metto sulla sedia a rotelle». L’uomo, stando a quanto riferisce il sito del Tgcom24 sulla vicenda, «non accettava la fine della loro breve relazione, e aveva iniziato a perseguitare la donna, fino a creare ben 27 diversi profili social per ricattarla»…
Torre del Greco, minaccia la ex disabile: «Ti ammazzo, ti do fuoco, ti taglio l’altra gamba»
Per fortuna sul caso sono intervenuti prima che si arrivasse all’epilogo tragico i carabinieri, allertati dalla vittima quando il 50enne si è presentato sotto casa, più esagitato e minaccioso che mai. I militari, raccolto l’allarme della donna, si sono precipitati nell’abitazione al secondo piano dello stabile di Torre del Greco, dove la vittima vive con gli anziani genitori. Lì hanno trovato il suo persecutore, intento a sferrare l’ultima intimidazione violenta contro la sua ex, che era determinato a far tornare sui suoi passi sull’onda della paura e della ritorsione millantata ed esplicitamente figurata.
All’arrivo dei carabinieri l’uomo si mostra in evidente stato di alterazione
Quando gli uomini dell’Arma sono arrivati sotto il palazzo dove l’uomo minacciava di dare seguito all’ennesimo ultimatum contro la vittima, lo hanno trovato, spiega sempre il sito citato, «in evidente stato di alterazione psicofisica, causata probabilmente dall’uso di stupefacenti». E infatti, sembra che anche in presenza dei militari il 50enne – già noto alle forze dell’ordine e che è già stato denunciato per analoghi episodi sia dalla prima, sia dalla seconda moglie – abbia continuato a infierire contro la ex, causando ai carabinieri intervenuti sul posto non poche difficoltà nel neutralizzare la minaccia ed eseguire il fermo.
L’aguzzino minaccia la ex disabile anche davanti ai militari
Tanto che, riferisce il Tgcom24, « è stato necessario l’intervento di un’altra gazzella per immobilizzarlo e trasferirlo in caserma». Una volta ristabiliti ordine e sicurezza, poi, si è ricostruita la vicenda. Negli uffici della caserma di Torre del Greco, infatti, più tardi, arriverà anche la vittima: e sarà lì che i militari – coordinati dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Torre Annunziata – ricostruiranno inizio, passaggi e fine, della relazione tra vittima e carnefice. Secondo quanto ricostruito, dunque, la donna – classe 1977 e, come già anticipato, disabile – avrebbe avuto con il suo persecutore una relazione durata otto mesi.