Sinner esalta gli italiani con la vittoria dello Slam e li commuove con l’omaggio alla famiglia (video)
Un leggendario Jannik Sinner vince gli Australian open di tennis, battendo al quinto set il russo Daniil Medvedev, numero 3 del mondo e del tabellone, in rimonta al quinto set dopo una battaglia fisica e nervosa durata 3 ore e 44 minuti con il punteggio di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3. Sinner entra così nella storia conquistando il suo primo Slam dopo quasi 48 anni da Adriano Panatta nel singolare maschile.
Sinner, lo Slam e il grazie alla sua famiglia
“Ringrazio tutte le persone che stanno seguendo da casa, soprattutto la mia famiglia. Vorrei che tutti avessero dei genitori come i miei, mi hanno permesso sempre di scegliere, non mi hanno mai messo sotto pressione e auguro a tutti i bambini di avere la libertà che ho avuto io”, sono state le prime parole di Jannik Sinner rivolte ai genitori dopo il successo.
“Jannik Sinner scrive oggi una nuova pagina di storia che ci rende orgogliosi. Per la prima volta, l’Italia conquista lo slam australiano. Un’impresa memorabile degna di un vero campione”, ha commentato la premier Giorgia Meloni in un tweet.
Un match tutto in salita
Sinnner parte bene e chiude il primo game con un ace. Medvedev fa subito 1-1 e poi si procura 3 palle break nel terzo game e alla seconda il russo strappa il servizio all’azzurro con un preciso passante per il 2-1. Poi chiude a zero il turno di battuta per il 3-1, con Sinner costretto ad inseguire. L’altoatesino sfrutta il servizio e lo stesso fa il russo che si porta sul 4-2 nella prima frazione. Sinner trova delle buone prime e si riavvicina ma Medvedev non si scompone e con il sesto ace si porta sul 5-3. Sinner ha ancora problemi con la battuta e subisce il secondo break della partita che vuol dire primo set per il russo che chiude 6-3 su un errore dell’azzurro, apparso più teso del solito in questa prima finale in uno Slam.
Il secondo set vede il russo Medvev sempre in palla
Medvedev non sbaglia un colpo, recupera tutto e sembra sapere già dove Sinner giocherà il colpo successivo. Questo, unito ad una solidità al servizio, non dà scampo all’azzurro anche ad inizio secondo set e si porta subito 1-0. Sinner riemerge poi con fatica da un game cruciale dopo aver fronteggiato 4 palle break e fa 1-1. Sul suo servizio il russo non concede alcuna possibilità per il 2-1. Nel quarto game arriva di nuovo il break per il russo per scappare sul 3-1 e poi senza problemi fare il 4-1 con un Sinner in evidente difficoltà tattica. L’azzurro perde ancora il servizio con una volée in corridoio per il 5-1 pesante. L’angolo con il coach Vagnozzi gli dà la sveglia e Sinner si procura due palle break, sulla prima il nastro beffa l’azzurro facendo finire la pallina in corridoio, ma alla seconda possibilità un rovescio in lungolinea costringe il russo all’errore per il primo break e 5-2. Sinner fa tre punti con la prima di servizio, chiude il game lasciando un solo punto e sale 5-3. Il russo va sotto 0-30 ma risale grazie al servizio e si guadagna un set point che spreca con un doppio fallo. Sinner gioca una palla carica, poi sventaglia con il dritto e costringe il russo all’errore, per un altro set point che spreca con un dritto incrociato sul nastro. Il russo sale di livello con il servizio e chiude anche il secondo set con il punteggio di 6-3.
La svolta arriva alla fine del terzo set
Sinner parte bene e con un contropiede si aggiudica il primo gioco del terzo set. L’alternanza dei servizi porta i due contendenti sul 3-2 per l’italiano. Il russo però sfrutta ancora il servizio e con l’ottavo ace va sul 3-3. Sinner con una volée incrociata, una prima esterna e un rovescio a campo aperto si porta 40-0 e chiude a zero con un errore dell’avversario per il 4-3. Il russo serve con palle nuove, non ha nessun cedimento e si porta 4-4. Sinner nonostante la stanchezza dopo i lunghi scambi riesce a portare a casa ai vantaggi il 5-4. Medvedev serve per il 5-5, Sinner va avanti 0-30 ma il russo dimezza lo svantaggio e una palla corta in corridoio di Jannik regala il 30-30 al russo che concede un set point. Il quarto errore di dritto del russo nel decimo game consente a Sinner di sfruttare il set-point e vincere il terzo per 6-4. Si va al quarto set.