Neonato abbandonato davanti al pronto soccorso di Aprilia. La madre ripresa dalle telecamere dell’ospedale
Un neonato (dell’età approssimativa di circa 6 mesi) è stato abbandonato nei pressi dell’ingresso del pronto soccorso Città di Aprilia, in provincia di Latina. È successo intorno alle 19.30 di venerdì 26 gennaio. Il piccolo, un maschio di almeno 4 mesi, era in un passeggino vestito e in buone condizioni. A scoprire il neonato è stato una infermiera del pronto soccorso che ha preso con sé il bambino e condotto all’interno dell’ospedale.
Aprilia: il neonato abbandonato davanti al pronto soccorso
Sul posto i carabinieri che hanno preso in carico il piccolino, di cui al momento non si conosce la nazionalità, portato nella notte in una casa famiglia. Sono in corso indagini per identificare la donna che lo ha abbandonato. Le telecamere l’hanno immortalata con una mascherina mentre sono stati ascoltati diversi testimoni.
L’allarme è scattato intorno alle 19.30. Il carabinieri hanno comunicato l’accaduto alle strutture competenti e al Tribunale dei minori. Al termine delle visite, in nottata, il bimbo è stato accompagnato in una casa famiglia. Il neonato do Aprilia sarebbe comunque in buone condizioni di salute. Sono in corso indagini per risalire alla donna che lo ha abbandonato.
La legge consente alla madre di non riconoscere il bambino e restare anonima
Divrese Regioni, in particolare alcune città italiane, per prevenire il fenomeno dell’abbandono traumatico del neonato, hanno promosso campagne informative in proposito, potenziando i servizi a tutela della donna in difficoltà e orientando gli ospedali più specializzati a seguire il parto in anonimato.
La legge consente infatti alla madre di non riconoscere il bambino e di lasciarlo nell’ospedale in cui è nato (DPR 396/2000, art. 30, comma 2) affinché sia assicurata l’assistenza e anche la sua tutela giuridica. Il nome della madre rimane per sempre segreto e nell’atto di nascita del bambino viene scritto “nato da donna che non consente di essere nominata”.