CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Influenza, un milione di italiani a letto. L’incidenza resta alta: Campania e Friuli le regioni più colpite

Influenza, un milione di italiani a letto. L’incidenza resta alta: Campania e Friuli le regioni più colpite

Cronaca - di Redazione - 5 Gennaio 2024 alle 18:56

Ancora oltre un milione di italiani a letto con sindromi influenzali tra Natale e Capodanno, per la precisione 1.027.000. Secondo il nuovo bollettino della sorveglianza RespiVirNet tra il 25 e il 31 dicembre 2023 l’incidenza è rimasta a livelli record. “Molto alta” e “sostanzialmente stabile rispetto alla scorsa settimana”, pari a 17,5 casi per mille assistiti (erano 17,7 nella settimana precedente, dato aggiornato a seguito dei ritardi di notifica), si legge nella nota diffusa dall’Istituto superiore di sanità. Dall’inizio della stagione gli italiani colpiti sono circa 6.719.000.

“Si sottolinea – spiega l’Iss – che a tale aumento concorrono diversi virus respiratori e non solo quelli dell’influenza, sebbene la circolazione di questi ultimi sia in ascesa”. L’incidenza è in “lieve aumento solo nei bambini al di sotto dei 5 anni – riporta il bollettino – fascia d’età in cui è pari a 48,7 casi per mille assistiti (47,5 nella settimana precedente)”, stabile invece l’andamento negli adulti e anziani.

Nel dettaglio nella fascia di età 5-14 anni l’incidenza è 19,21 casi, nella fascia 15-64 anni è a 17,15 e tra gli over 65 si attesta a 10,28 casi per mille assistiti. In 5 regioni in particolare è stata raggiunta la soglia di intensità ‘molto alta’ dell’incidenza: Campania (24,51), Friuli-Venezia Giulia (23,69), Umbria (22,93), Abruzzo (21,76), Toscana (19,94). Mentre Valle d’Aosta e Calabria non hanno attivato la sorveglianza RespiVirNet.

“L’andamento epidemiologico” Covid-19 “pur risentendo di un inevitabile ritardo del conferimento dei dati da parte delle Regioni, a causa del periodo festivo, si consolida come assolutamente poco impattante sui ricoveri ospedalieri”, fa sapere il Direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia.  “Come prevedibile e in linea con gli altri Paesi, cresce ancora l’influenza che si somma alla trasmissione di altri virus respiratori”.

 

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Redazione - 5 Gennaio 2024