Francia, si dimette la premier Borne. Macron nei guai promette un rimpasto a tempo di record
Emmnuel Macron è alle prese con un rimpasto imminente, che conferma lo scossone all’Eliseo dopo il via libera della legge restrittiva sull’immigrazione che ha mandato in frantumi la maggioranza. La premier francese, Elisabeth Borne, ha rassegnato le dimissioni del governo da lei presieduto. Lo riferisce Bfmtv, precisando che Macron le ha accettate. Un esito scontato che era nell’aria da giorni.
Francia, si dimette la premier Elisabeth Borne
La lettera di dimissioni arriva dopo un colloquio di circa un’ora con il presidente della Repubblica, seguito a un vertice notturno. Il governo Borne, precisa in una nota l’Eliseo, resterà in carica per il disbrigo degli affari correnti in attesa della nomina del nuovo esecutivo. Come da protocollo, Macron ha ringraziato la signora primo ministro per il “suo lavoro al servizio della Nazione”, definito esemplare. “Avete realizzato il nostro progetto con il coraggio, l’impegno e la determinazione delle donne di Stato. Con tutto il cuore, grazie”, scrive su X il presidente francese.
Macron ringrazia e lavora al rimpasto
L’ormai ex premier francese, Elisabeth Borne, nella sua lettera di dimissioni ha esortato a “portare avanti le riforme”, ritenendolo un compito “più necessario che mai”. Lo riporta l’emittente Bfmtv, che ha consultato la lettera nella quale Borne sottolinea quanto fosse “appassionata” del suo lavoro a Matignon. L’ex premier ha assicurato di essere stata guidata “dalla preoccupazione costante, che condividiamo, di ottenere risultati rapidi e tangibili per i nostri concittadini”. Ha spiegato inoltre di aver preso atto della “volontà” del capo dello Stato di “nominare un nuovo primo ministro”. Parole che lasciano intendere – secondo Bfmtv – che la decisione di dimettersi non sia stata una sua iniziativa. Del resto Borne era stata data per spacciata nel rimpasto di inizio estate e invece è rimasta al suo posto fino a oggi.
Macron rilancia un secondo mandato in salita
L’obiettivo di Macron è quello di rilanciare un secondo mandato finora tutto in salita. E rinsaldare i legami di una maggioranza di governo in Francia apparsa divisa e sfilacciata davanti al via libera della legge sull’immigrazione. Quando un deputato di Emmanuel Macron su quattro ha votato contro: questo l’obiettivo dell’atteso rimpasto di governo che il presidente francese avrebbe intenzione di annunciare oggi o domani.