CERCA SUL SECOLO D'ITALIA

Balneari, Procaccini: il governo sta terminando la mappatura delle coste per dare certezza agli operatori

Balneari, Procaccini: il governo sta terminando la mappatura delle coste per dare certezza agli operatori

Politica - di Redazione - 3 Gennaio 2024 - AGGIORNATO 4 Gennaio 2024 alle 12:52

L’intera vicenda delle concessioni balneari è emblematica di come “la pretesa del super-Stato europeo di regolamentare ogni minima attività non funzioni e necessiti dei correttivi che Fratelli d’Italia e i conservatori vogliono portare in senso confederale. Cioè tenere nella dovuta considerazione le peculiarità delle singole nazioni, come è necessario fare per le concessioni balneari italiane che, evidentemente, non possono essere paragonate a quelle degli Stati nordici come invece pretende la normativa europea e il Pd a ruota, che specula politicamente sulla vicenda”. E’ quanto dichiara il co-presidente del gruppo ECR al Parlamento europeo, Nicola Procaccini, di Fratelli d’Italia, a seguito della interrogazione sulla vicenda presentata, a nome del gruppo Pd al Senato, al premier Giorgia Meloni.

“Per questo il governo italiano sta terminando l’apposita mappatura delle coste, attraverso il tavolo tecnico istituito dall’esecutivo per definire i criteri di scarsità della risorsa naturale previsti dalla direttiva Bolkestein. A seguito di questa attività -continua Procaccini- sarà aperta una nuova interlocuzione con la Commissione Ue, finalizzata a definire una norma per chiudere la procedura d’infrazione e dare certezza agli operatori. Il Pd, naturalmente, non prova neanche per un momento a mettersi nei panni degli stessi operatori, spesso aziende a dimensione familiare, ma preferisce chiudere gli occhi e cogliere l’occasione per cercare di mettere in difficoltà il governo italiano al cospetto dell’Europa”.

Non ci sono commenti, inizia una discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

di Redazione - 3 Gennaio 2024