Mannheimer: l’Italia è diventata ottimista. Il 54% degli italiani ha speranza nel futuro, il 34% si dice fiducioso
Nonostante il fosco quadro internazionale, che non ha mancato di ripercuotersi sulle spese quotidiane delle famiglie, gli italiani si dichiarano in maggioranza “felici”. Lo scrive Renato Mannheimer su Italia Oggi e sottolinea che mentre quattro anni fa a dirsi infelice era il 74% della popolazione oggi la percentuale è scesa al 45,5%. Rispetto a 4 anni fa, dunque, una ventata di ottimismo – complice anche la fine della pandemia – sembra avere investito il nostro Paese.
Tutto ciò – scrive Mannheimer – “porta gli italiani ad affrontare l’anno prossimo con maggiore fiducia del passato. È vero che il bilancio complessivo del 2023 permane, secondo la maggioranza (58%), negativo (ma questa stessa percentuale raggiungeva il 76% alla fine del 2020) e che solo l’8% dà un bilancio positivo di quest’anno (era il 13% l’anno scorso). Ma, come si è detto, nonostante questa visione in larga parte negativa del passato, affrontiamo oggi il nuovo anno con un senso di felicità e di speranza. È proprio questa (la speranza) infatti l’emozione più sentita riguardo al prossimo anno: la manifesta ben il 54%, cui si affianca il 34% che esprime comunque “fiducia”. Alla fine dell’anno scorso la situazione era opposta e la maggioranza relativa dichiarava incertezza per il futuro, mentre la “speranza” era sentita da solo il 35%”.