Fiorello scherza con Roberto Sergio: “Noi ci chiameremo Viva Raidux”. E l’altro: “No dai, già sei al Foro Italico”
Nell’ultima puntata della prima serie di VivaRai2, che riprenderà il prossimo 15 gennaio, Fiorello ha ospitato per qualche minuto l’amministratore delegato della tv pubblica Roberto Sergio. Il quale ha annunciato che quest’inverno in Rai torneranno “sia Pippo che Renzo”, cioè Pippo Baudo e Renzo Arbore (dal 4 gennaio alle 23.15 su Raidue).
Quindi Fiorello non ha rinunciato a una battuta: “E noi ci chiameremo Viva Raidux?”. “No – ha risposto l’ad Sergio – già sei al Foro Italico, dai…”. Alludendo così alla località dove si trova il glass che ospita Fiorello, Biggio, Casciari e gli altri animatori del programma, cioè l’ex Foro Mussolini inaugurato nel 1932.
La consueta rassegna stampa stamattina è partita da una notizia dal sapore tipicamente natalizio: “In una canzoncina di Natale, Gesù è diventato cucù”, legge Fiorello. “Il politicamente corretto sta diventando surreale! – riflette – 2024 anni fa Gesù è stato qua. Me lo immagino lassù, alla destra del Padre, mentre ci guarda e dice: ‘Papà che stanno dicendo? Posso tornare?’. Gesù, torna ti prego, noi ti aspettiamo a braccia aperte! Ma non andare da Fazio, vieni prima da noi! Mi raccomando”.
E così ha commentato la notizia dei vescovi in rivolta dopo il via libera alle benedizioni gay: “Come si fa a dire che non si possono benedire degli esseri umani?! Mi rivolgo direttamente al cardinale Gerhard Müller. Müller, ti mando un gay pride sotto casa, ma non un gay pride normale, uno brasiliano! La benedizione deve essere per tutti…Tranne che per Casciari!”.