Fermato in Russia un 35enne con passaporto italiano. “Ha fatto deragliare un treno per conto di Kiev”

1 Dic 2023 13:23 - di Davide Ventola
italiano treno

Ha 35 anni, ha doppio passaporto (italiano e russo), l’uomo arrestato in queste ore in Russia per aver effettuato attacchi di sabotaggio contro installazioni militari e una linea ferroviaria sotto gli ordini dell’intelligence militare ucraina.

Fsb, il controspionaggio russo, ha affermato in un comunicato che il sospettato, originario della regione di Ryazan a sud della capitale, aveva fatto deragliare un treno merci utilizzando un ordigno esplosivo il mese scorso. L’esplosivo improvvisato ha fatto deragliare 19 vagoni ferroviari all’inizio di novembre nella regione di Ryazan, ha riferito l’FSB.

“L’attentatore con passaporto italiano ha compiuto degli attentati con i droni”

Secondo il sito del quotidiano Moskovsky Komsomolets, il fermato per i due sabotaggi si chiama Ruslan Sidiki. Il giornale, tuttavia, non fa riferimento ad una doppia cittadinanza italiana e russa dell’uomo. Il Comitato investigativo russo, organismo che conduce le indagini sui reati più gravi, ha detto che il fermato ha ammesso la colpevolezza in merito alle accuse che gli sono state mosse: avere organizzato un attacco con droni carichi di esplosivo contro la base militare di Dyagilevo, nella regione di Ryazan, nel luglio scorso, e avere compiuto un attentato esplosivo a una ferrovia nella stessa regione l’11 novembre scorso che ha provocato il deragliamento di un treno merci. Azioni che secondo i servizi di sicurezza russi sarebbero state compiute su ordine dell’intelligence militare ucraina (Gur), che avrebbero reclutato l’uomo nel febbraio scorso a Istanbul. Le stesse fonti affermano che il fermato è stato addestrato a compiere attentati con l’impiego di esplosivo in Lettonia, “con la partecipazione diretta dei servizi speciali lettoni”.

È accusato di terrorismo internazionale e disastro ferroviario

L’arrestato, riferisce La Stampa, citando Baza – canale molto informato sulle agenzia di sicurezza russe – si chiama Ruslan Sidiki, 34 anni, residente nella regione di Ryazan, con cittadinanza italiana e russa. In Russia, il 35enne si sarebbe unito alla legione “Freedom of Russia”, bandita nel paese. E ora viene accusato di terrorismo internazionale e disastro ferroviario.

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