Blitz a Scampia, arrestato a una festa Gaetano Angrisano: era nella lista dei 100 latitanti più pericolosi
Doppio colpo a segno da parte dello Stato contro la criminalità organizzata: carabinieri e polizia, in due distinte operazioni, hanno infatti arrestato due latitanti indicati come elementi di spicco di clan legati rispettivamente alla camorra di Scampia e alla Sacra Corona Unita. In particolare si tratta di Gaetano Angrisano, inserito nella lista del ministero dell’Interno dei 100 latitanti più pericolosi d’Italia e arrestato nella stessa Scampia, e di N. R., un pregiudicato leccese di 61 anni, destinatario di un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti per oltre 20 anni di reclusione per reati in tema di associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti ed armi. L’uomo, che nel primo decennio degli anni 2000 è stato a capo di un clan pugliese, è stato arrestato a Torvaianica, nel Lazio.
L’arresto di Gaetano Angrisano, inserito nella lista dei 100 latitanti più pericolosi
Angrisano è il 15esimo latitante arrestato quest’anno dagli uomini dell’Arma. I carabinieri lo hanno fermato durante una festa, nel corso di un’operazione che ha coinvolto oltre 250 uomini, i quali hanno cinturato il rione alla periferia di Napoli. È considerato affiliato al clan Vanella-Grassi, che ha fatto del lotto G di Scampia la sua roccaforte. Ed è proprio lì che l’hanno trovato i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli, dopo aver svolto perquisizioni in tutte le abitazioni.