Muro di Berlino, FdI in piazza a Milano: “No al comunismo, all’utero in affitto, al terrorismo islamico”
Intensa e commossa la partecipazione a Milano alla manifestazione ‘La libertà oltre ogni muro’ organizzata da Fratelli d’Italia in occasione del 34esimo anniversario della caduta del Muro di Berlino. In piazza Cordusio sono presenti circa 200 persone, tra cui diversi militanti, mentre sul palco si sono avvicendati gli interventi di diversi esponenti del partito, tra cui il presidente del Senato, Ignazio La Russa e il ministro del Turismo e coordinatore regionale lombardo, Daniela Santanchè.
FdI, manifestazione a Milano: “La libertà oltre ogni muro”
Presenti anche il coordinatore metropolitano, Stefano Maullu, il deputato Riccardo De Corato; il capodelegazione FdI al Parlamento europeo, Carlo Fidanza; l’ex ministro Giulio Terzi di Sant’Agata, il sottosegretario all’istruzione Paola Frassinetti. Tra i testimonial attesi per un intervento anche l’attivista per i diritti umani a Cuba Colette Rodriguez, Tamara Steinberg, direttrice del museo della brigata ebraica, padre Jalal Yako, sacerdote iracheno e testimonial di Aiuto alla Chiesa che soffre e Shrazad Sholeh, presidente dell’associazione ‘Donne Democratiche Iraniane in Italia’.
Muro di Berlino, Frassinetti: “Spiegare nelle scuole il significato del 9 novembre”
“È stata una manifestazione partecipata dove abbiamo ricordato la caduta del Muro di Berlino e del comunismo; connotata da testimonianze provenienti da chi si batte anche oggi per la libertà in diverse parti del mondo. Nel mio intervento ho ribadito l’importanza di spiegare nelle scuole il significato del 9 novembre: data della caduta del Muro di Berlino che ha diviso la nostra Europa per troppo tempo; provocando oppressione e negazione di ogni libertà”. Le parole di Paola Frassinetti, sottosegretario all’Istruzione e al Merito.
La Russa: “L’impegno ora è abbattere ogni muro”
Il presidente del Senato Ignazio La Russa, con il silenzio militare, ha ricordato quel momento chiave: «Uno dei motivi di orgoglio della mia storia è che sono stato relatore della legge per onorare la caduta del muro di Berlino. Questa giornata segna in maniera irreversibile il ritorno della libertà. Oggi ricordiamo i tanti giovani, non giovani, donne, addirittura ragazzini uccisi dalla polizia comunista». Poi aggiunge: «A tanti brucia da pazzi che a presiedere il Senato ci sia uno della nostra storia».
“Una data che completa la libertà per tutta l’Europa”
Ha aggiunto il presidente del Senato: «Adesso l’impegno è quello di abbattere ogni muro, come quello della guerra, dell’odio, della conflittualità anche politica, a volte inutile. In questo momento quello della guerra è il muro più importante da abbattere». Lo ha sottolineato il presidente del Senato Ignazio La Russa a margine della manifestazione promossa da Fratelli d’Italia per celebrare l’anniversario della caduta del muro di Berlino. «Questa manifestazione è una tradizione che Milano, in particolare, ha sempre mantenuto, cioè ricordare questa data che completa la libertà per tutta l’Europa e che segna la fine delle dittature. Il comunismo c’è ancora, ad esempio in Cina, ma in Europa, con la caduta del muro di Berlino, è tornata la democrazia, la libertà».
Chiude il concerto di Fausto Leali
Alle spalle del palco, tra fiori rossi e bianchi, spicca un muro fatto di cartoni che è stato abbattuto alla fine della manifestazione. A colorarlo, tra le altre, le scritte ‘comunismo’, ‘censura woke’, ‘utero in affitto’, ‘terrorismo islamico’, ‘odio religioso’; ‘carne sintetica’, ‘cancel culture’, ‘teoria gender’, oltre a uno stencil che ritrae l’attivista svedese Greta Thunberg. A risuonare in piazza le note dei Pink Floyd ‘Another Brick in The Wall’ e ‘Il cielo è sempre più blu’ di Rino Gaetano. In chiusura della kermesse il concerto di Fausto Leali.