Maltempo, Meloni a Schlein: “Le tragedie non si strumentalizzano”. Ok allo stato di emergenza
Ci risiamo. Neppure di fronte alle tragedie naturali e al bilancio di tre vittime la sinistra riesce a resistere alla tentazione di fare polemiche e strumentalizzare il dolore per attaccare il governo. “In queste ore drammatiche per la Toscana e l’Italia tutta, leggo da parte di Elly Schlein assurde accuse nei confronti del governo in tema di cambiamenti climatici ed energie rinnovabili”, scrive su Facebook incredula la premier Giorgia Meloni.
Maltempo, Meloni a Schlein: non si specula sulle tragedie
“L’opposizione ha tutto il diritto di criticare l’operato dell’esecutivo. Ma adoperare calamità e tragedie per fare attacchi politici strumentali e infondati è un comportamento che reputo sconsiderato”. Così Meloni mentre a Palazzo Chigi è in corso il Consiglio dei ministri. Per poi rinnovare il suo ‘pensiero’ alle popolazioni colpite e a tutti gli operatori impegnati da ore nei soccorsi.
La vicinanza del governo alle popolazioni colpite
Alla notizia del nubifragio che si è abbattuto sul Toscana causando tre morti, feriti e alluvioni ovunque, la premier aveva informato di essere in apprensione e in contatto costante con la Protezione civile e il governatore della Regione Eugenio Giani. Che via social annuncia che il governo sta per approvare lo stato di emergenza nazionale. “Durante la notte con le autorità di governo ci siamo sentiti e abbiamo avuto collaborazione”, aggiunge Giani. “In questo momento stiamo tutti lavorando per poter provvedere al sostegno alla popolazione colpita. Il nostro sistema di protezione civile è molto attivo e sta provvedendo a tutte le esigenze della popolazione”.
La Croce Rossa: situazione critica
“La situazione è critica, soprattutto per via della quantità d’acqua che si accumula sul terreno. Alcuni reticoli minori hanno rotto gli argini e inondato alcune zone. L’area colpita è molto estesa, parliamo di una fascia che va da Firenze, Prato, Pistoia, a Pisa, fino al mare”. Parola di Andrea Marchi, della Croce Rossa Toscana. Marchi, che ora si trova a Campi di Bisenzio (Firenze), racconta che “ieri sera abbiamo avuto ampie zone, sia di Campi di Bisenzio che di Quarrata, che sono andate sotto il metro abbondante di acqua. Il lavoro, da ieri a questa mattina è stato incessante. Abbiamo soccorso molte persone, alcune portare via dalle case con i gommoni. Oggi siamo a supporto della regione Toscana per proseguire con le evacuazioni di chi è ancora in casa, fornire assistenza con le idrovore, iniziare a smaltire il fango”.