Criminalità, report della polizia: aumentano i reati tra i minori, in carcere oltre la metà sono stranieri

10 Nov 2023 11:31 - di Alessandra Parisi

Sono aumentate del 15,34% tra il 2010 e il 2022 le segnalazioni di minori denunciati o arrestati sul territorio nazionale. Erano 28.196 nel 2010 e 32.522 nel 2022. È quanto emerge dal report Criminalità minorile in Italia 2010-2022 realizzato dal Servizio Analisi Criminale della  Direzione centrale della Polizia criminale.

Criminalità in aumento tra i minori del 40% dal 2010

In particolare dopo il calo del 2020, il 2021 registra un lievissimo incremento del 3,27% rispetto al 2019. Nel 2022 le segnalazioni aumentano ancora del 12,5% (32.522). Quasi eguagliando il valore del 2015. Nel dettaglio, a un incremento dell’8,21% nel 2011 (30.511) rispetto al 2010, segue un periodo di sostanziale stabilità fino al 2013. Si registra, quindi, un nuovo aumento del 7,72% tra il 2013 e il 2015, anno del massimo picco positivo (32.566) Un progressivo decremento del 14,09% si rileva tra il 2015 e il 2019, anno in cui si registrano 27.979 segnalazioni complessive.

In aumento le segnalazioni di minori stranieri

L’analisi dei dati statistici mostra, nell’intervallo 2010-2022, un decremento del 16,13% delle segnalazioni di minori italiani, a fronte di un aumento del 75,12% di quelle di minori stranieri. Nel 2022, i le segnalazioni di minori stranieri raggiungono il 52,37% del totale (17.032 su 32.522). L’analisi per fascia d’età (14-15 anni e 16-17 anni) delle segnalazioni di minori denunciati e arrestati mostra i ragazzi di età compresa tra i 16 e i 17 anni sono, in media, poco più del doppio delle segnalazioni di minori di 14-15 anni. E incidono sul totale delle segnalazioni per il 66,75%, con un picco massimo nel 2011 con il 69%.

Il report per fasce di età

Nel dettaglio, le segnalazioni di minori di 16-17 anni aumentano dell’8,99% dal 2010 al 2022. Il picco della serie storica si registra nel 2015  ed il valore del 2022 è inferiore del 5,37%. Le segnalazioni di minori di 14-15 anni aumentano del 28,46% tra il 2010 ed il 2022. Quanto alla nazionalità dei soggetti, le segnalazioni di minori italiani di 14-15 anni incidono sul numero totale per il 68,15% nel 2010 e per il 53,81% nel 2022.

Al primo posto furto, rapina e ricettazione

Le segnalazioni di reati per furto, rapina, ricettazione ed estorsione registrano un’incidenza media del 39,47% (il furto e la rapina sono i più frequenti). Al secondo posto le segnalazioni per lesioni dolose, percosse, minaccia e rissa. Che registrano un’incidenza media del 16,02%. Seguono le segnalazioni per i reati di danneggiamento, incendio e danneggiamento seguito da incendio. Nonché di resistenza e violenza o minaccia a pubblico ufficiale che registrano un’incidenza media dell’11,63%24.

I reati per droga incidono per il 10%

Le segnalazioni per i reati concernenti le sostanze stupefacenti registrano un’incidenza media del 9,76%.

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Nel periodo 2010-2022 le segnalazioni per le categorie di reato selezionate evidenziano un incremento, fatta eccezione per quelle relative ai furti, che registrano un decremento. E quelle concernenti i delitti in materia di sostanze stupefacenti, che nel 2022 presentano un dato molto vicino a quello del 2010.

Aumentano gli ingressi in carcere degli stranieri

Furti, rapine ma anche lesioni: sono questi i delitti prevalentemente contestati ai minori e ai giovani, secondo quanto emerge dai dati sulla popolazione carceraria ristretta negli istituti penali minorili tra il 2010 e il 2022. L’analisi degli ingressi evidenzia un calo del 10,32% tra il 2010 (1.172) e il 2022 (1.051). Nello stesso periodo, tra il 2010 e il 2022, si registra però un aumento del 17,65% degli ingressi riferibili ai minori stranieri (da 459 a 540). A fronte del calo del 28,33% di quelli afferenti a italiani (da 713 a 511).

Gli accessi riguardano i maschi

La maggior parte degli accessi in istituto rilevati tra il 2010 e il 2022 riguarda individui di genere maschile. Con una percentuale superiore all’80% per ciascun anno. Tra il 2010 e il 2022, i delitti contestati ai giovani in ingresso registrano un incremento del 21,65%. Le contestazioni per rapina fanno registrare una crescita del 50,40% tra il 2010 ed il 2022. Quelle contestazioni per furto aumentano del 19,12% tra il 2010 e il 2022.

Aumentano le lesioni personali

Anche le contestazioni per le lesioni personali evidenziano un andamento in crescita nel periodo in esame (94 nel 2011, 211 nel 2022). Per violazioni in materia di sostanze stupefacenti, il dato del 2022 è lievemente inferiore rispetto a quello del 2010. Le contestazioni per il delitto di omicidio volontario, tra il 2010 e il 2022, registrano un lieve decremento (65 nel 2010, 57 nel 2022). Anche l’andamento del numero delle contestazioni per violenza sessuale risulta in decrescita tra il 2010 (40) e il 2022 (35).

Fine

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