Trema la terra anche a Rovigo: pesante scossa (4° grado) avvertita dal Veneto fino all’Emilia
La terra trema non solo al sud, ai Campi Flegrei ed Avellino, come due giorni fa, ma anche in provincia di Rovigo. Una pesante scossa è stata registrata dall’Ingv alle ore 15.45 di oggi e stimata come del grado 4,2 della scala Richter. L’epicentro è stato individuato a Ceneselli, comune di 1559 abitanti, situato a ovest del capoluogo. La scossa si è originata a una profondità di 9 chilometri.
Terremoto a Rovigo, nessun danno apparente
Sono in corso le verifiche ma al momento non sono segnalati danni in Veneto o in Emilia Romagna, dove la scossa è stata avvertita anche a Bologna. Come fa sapere il Comune del capoluogo emiliano, i tecnici “hanno immediatamente esaminato le indicazioni provenienti dai sensori collocati sulla Torre Garisenda e al momento non è stata rivelata nessuna anomalia di rilievo”. “A Ferrara è stata sentita la scossa del terremoto a Rovigo ma ad ora non risultano danni”, fa sapere – secondo LaPresse – lo staff del sindaco Alan Fabbri. L’evento sismico è accaduto proprio nel giorno in cui il Crs, Centro di ricerche sismologiche di Udine, parte dell’Ogs, ha lanciato una rete di “interrogatori” che, attraverso la fibra ottica, sono in grado di registrare le vibrazioni del terreno in forma “lunga e continua”, consentendo di migliorare notevolmente la capacità di monitoraggio in tempo reale degli eventi sismici. E’ un esperimento “di frontiera”, unico in Europa, che il Crs sta sviluppando attraverso la prossima installazione di 5 interrogatori di fibra grazie all’investimento di 1 milione di euro per questa nuova tecnologia, sostenuto da fondi del Pnrr.