Tesseramento romano di FdI, Arianna Meloni: “Lo slittamento di 15 giorni è solo un fatto tecnico”
Nessun retro-pensiero sullo slittamento del tesseramento romano di Fratelli d’Italia al 16 ottobre (nella altre città è terminato il 30 settembre). Nessuna ragione politica, come certa stampa ha ipotizzato, soltanto ragioni tecniche. Lo spiega Arianna Meloni in un colloquio con il Foglio.
Tesseramento FdI, il chiarimento di Arianna Meloni
“È esattamente come ha detto il coordinatore nazionale Giovanni Donzelli. I conti ancora non li abbiamo perché stiamo ancora lavorando”, chiarisce la responsabile della segreteria politica di FdI e del tesseramento. La proroga di 16 giorni stabilita per Roma, spiega “era stata decisa subito nella segreteria nazionale del congresso e i dirigenti lo sapevano”. Perché non ufficializzare subito la notizia? “Perché altrimenti i romani avrebbero fatto tutto all’ultimo. E la mole di lavoro sarebbe stata enorme, come d’altronde è ugualmente. Roma aveva un tesseramento del 2022 molto importante. Quindi per non ingolfare il lavoro e per permettere di lavorare meglio si è subito deciso che si sarebbe prorogata Roma. Ma si sarebbe annunciato all’ultimo. Semplice no?”.
Lo slittamento di 15 giorni per Roma solo un fatto tecnico
La sorella della premier Giorgia Meloni, sottolinea il quotidiano diretto da Cerasa, in questi giorni ha altro a cui pensare. Da quando lo scorso agosto ha assunto il doppio ruolo dirigenziale del primo partito italiano è diventata ancora di più “il collettore di grane e richieste che ondeggiano fra il partito e il governo”, raccontano i deputati. In tanti casi Arianna Meloni fa da ponte con Gorgia, alle prese con mille dossier. La vicenda del tesseramento è un’invenzione. Se a Roma si dovessero scontrare due candidati – chiede il Foglio – non sarebbe un bel segnale di vitalità e democrazia interna per il primo partito italiano? “Ma certo!”, taglia corto Arianna Meloni. E allora qual è il problema? “Nessuno. Ma giuro che ancora non ne abbiamo parlato, e comunque a Roma ci si può ancora tesserare”.