Rinviato il blocco dei diesel a Roma, FdI: è una nostra vittoria, la transizione ecologica non gravi sui più deboli

21 Ott 2023 11:35 - di Redazione

Comune di Roma e Regione Lazio hanno trovato un’intesa sul blocco dei veicoli diesel euro4 in fascia verde. Potranno circolare fino a novembre 2024. “La comunicazione del sindaco Gualtieri – ha dichiarato il senatore di FdI Andrea De Priamo – di rinvio dell’attivazione della Ztl, che avrebbe precluso l’accesso alla fascia verde di tutti i cittadini che non possono permettersi auto ecologiche, è il frutto di una azione corale di FdI a tutti i livelli istituzionali. Dal governo alla Regione fino al gruppo in Assemblea Capitolina, ed è anche una prima risposta all’appello che a lui abbiamo rivolto pochi giorni fa in Senato insieme alla collega Mennuni. FdI proseguirà questo lavoro, per mettere in campo strumenti idonei ad una transizione ecologica che non gravi sulle spalle dei più deboli e che veda un reale potenziamento del trasporto pubblico che nella Capitale non è certamente, ad oggi, ad un livello adeguato”.

“Il provvedimento che si apprestava a varare il Sindaco Gualtieri – ha commentato il consigliere di FdI Federico Rocca –  seppur rivisto e attenuato rispetto alla prima versione dopo le nostre proteste e di gran parte dei romani, rischiava di impattare enormemente sulla vita di tantissimi cittadini visto che avrebbe coinvolto nelle limitazioni oltre 400.000 automobilisti che sarebbero stati costretti a cambiare la macchina o a non poter circolare più”.

“Al netto del ripensamento che il sindaco ha avuto in queste ore dopo un’intensa interlocuzione con la Regione Lazio, decidendo di accendere le telecamere ai varchi solo quando sarà attivo il move-in e lo strumento dei bonus per gli ingressi, sarà il governo Meloni a intervenire con un decreto ad hoc per la capitale che miri realmente a incidere sulla qualità dell’aria. Il provvedimento Gualtieri avrebbe creato solo disagi a migliaia di cittadini senza risolvere il problema, poiché, i dati ci dicono che le principali fonti di inquinamento sono altre”.

“Attendiamo – ha concluso Rocca – per fine mese il decreto del governo che prevederà anche una serie di incentivi per migliorare la qualità dell’aria e i mezzi in circolazione, del resto i dati di Roma sono in netto miglioramento e questo ci era già stato confermato dagli uffici tecnici, infatti, sarebbe stato totalmente inutile limitare la circolazione da marzo a novembre perché in quel periodo non sono mai stati superati i limiti previsti dalle norme, piuttosto chiediamoci come sia stato possibile sforare i limiti durante il lockdown quando le macchine non circolavano. Evidentemente le fonti di inquinamento sono altrove”.

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