Piantedosi a Napoli visita ‘A voce d’e creature. L’incontro (e il calcio di rigore) con don Luigi Merola

30 Ott 2023 16:02 - di Italpress
piantedosi don luigi merola

Appuntamento a Napoli per il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che nei giorni scorsi ha fatto visita alla Fondazione Onlus “A Voce d’e creature” diretta da don Luigi Merola nel quartiere Arenaccia-Poggioreale. Situata nella storica “Villa di Bambù”, struttura sequestrata a fine anni ’90 al clan Contini e poi riassegnata nel 2007 al Comune di Napoli, la Onlus è impegnata con successo da più di un decennio nella prevenzione e nel recupero della devianza giovanile.

Piantedosi e don Luigi Merola

«È una giornata molto bella e molto importante, non solo perché si svolge a Napoli, ma perché questa è una di quelle iniziative concrete che predispongono le condizioni di sicurezza delle nostre città», sottolinea Piantedosi che parla di «incrocio di tante cose belle» nelle operazioni di ridestinazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata che vengono sostenute dal Ministero.

«Più sicurezza se si educano i giovani»

«Sono qui per testimoniare non solo l’importanza, ma anche per lanciare un messaggio a tutti: queste sono le iniziative su cui vogliamo lavorare, la sicurezza non si fa solo con la doverosa presenza delle forze di polizia, delle istituzioni, della sicurezza e della giustizia, ma la si fa così, educando i giovani a un mondo migliore», aggiunge il ministro dell’Interno prima di intrattenersi nel campo di calcetto della struttura dove calcia un rigore (parato) a don Luigi Merola che poi accompagna Piantedosi nella visita ai laboratori e alle attività della Fondazione.

«Il nostro sostegno a queste iniziative»

«Le risorse ci sono, ma non sono mai troppe, sicuramente daremo massima attenzione e cercheremo di sostenere sempre al meglio iniziative come questa», dice ancora il ministro dopo aver assistito a un piccolo spettacolo di musica e ballo in cui si sono esibiti ragazzi e bambini della struttura.

Piantedosi riceve da don Luigi Merola la maglietta

«Siete tutti invitati a Roma, sarete completamente ospiti del Ministero dell’Interno», rilancia Piantedosi che riceve da don Luigi Merola la maglietta di “A Voce d’e creature” e una targa ricordo dal Prefetto di Napoli, Claudio Palomba. Infine, un ultimo messaggio è rivolto ai giovani che gli chiedono come combattere il malaffare: «La criminalità si nutre con la disperazione delle persone, con l’emarginazione, l’abbandono, la convinzione di alcuni ragazzi di pensare di essere destinati a una vita di criminalità. Bisogna vivere situazione come queste per capire che esistono reti possibili, squadre possibili. Dal canto mio – conclude Piantedosi – mi sento più responsabilizzato. Pronto a sostenere quest’iniziativa e a promuoverne tante altre». (ITALPRESS).

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