Due stupri nel centro di Bologna. Fermati un profugo marocchino e due “minorenni” tunisini

2 Ott 2023 9:47 - di Davide Ventola

Due stupri consumati a cielo aperto nel centro di Bologna, a distanza di poche ore: uno è avvenuto sabato vicino alla stazione, l’altro venerdì nella zona universitaria. Per entrambi le aggressioni sessuali sono stati identificati dei migranti: un richiedente asilo marocchino e due minorenni tunisini residenti in un centro d’accoglienza.

Il marocchino fermato dai carabinieri mentre era sulla donna

Nel primo caso i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un 22enne marocchino, domiciliato a Granarolo Emilia (Bologna), per violenza sessuale. È successo nella notte tra sabato e domenica scorsi, sotto i portici di via Giovanni Amendola. Alle 2.30, i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la telefonata di una clochard che chiedeva disperatamente aiuto perché uno tizio la stava molestando.

Appresa la gravità della situazione, due pattuglie dei Carabinieri si sono dirette velocemente sul posto e, quando sono arrivate, hanno trovato un giovane sdraiato di fianco a una donna che la bloccava sul lastricato, tenendole le mani sul seno. Alla vista dei militari, la donna ha gridato: Aiutatemi! Aiutatemi!. L’uomo si è alzato, fuggendo

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