Caldo record: domani scuole chiuse a Cefalù, ma anche in Liguria per il maltempo in arrivo
Temperature roventi e a Cefalù, nel Palermitano, le scuole domani resteranno chiuse. E’ quanto prevede un’ordinanza firmato dal sindaco Daniele Tumminello dopo l’avviso straordinario di allerta alta per rischio incendi, forti venti da sud ed elevate temperature con valori superiori ai 35 gradi. “A fini precauzionali, per evitare situazioni di rischio e pericolosità connesse alla situazione in atto e in evoluzione nelle prossime ore e domani, per la sicurezza della popolazione scolastica come anche per garantire una migliore fluidità del traffico veicolare ed evitare sovraccarico alla viabilità in caso di emergenze – spiega il sindaco – è stata emessa un’ordinanza di chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado della città per la giornata di domani”.
Il primo cittadino, assicurando che “continuerà a essere svolto il pattugliamento e il controllo del territorio con i mezzi della Protezione civile, con le varie forze dell’ordine”, ribadisce anche il divieto assoluto di accendere fuochi fino a domenica 22.
Dalle scuole chiuse per caldo a Cefalù all’allerta meteo in Campania e Liguria
Allerta meteo in Campania, invece, da domani, alle ore 6 del mattino, sino allo stesso orario di sabato 21 ottobre. La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per “venti localmente forti dai quadranti meridionali con raffiche e mare agitato, soprattutto lungo le coste esposte ai venti, con possibili mareggiate”. La Protezione Civile inoltre raccomanda ai sindaci e alle autorità competenti “di attuare le misure previste dai piani di protezione civile e di assicurare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti (comprese le impalcature, la cartellonistica e gli impianti provvisori) e del moto ondoso”.
In tutto il centro nord Italia si teme l’arrivo del maltempo, ma al momento la regione che viene monitorata con più attenzione è la Liguria. Una nuova allerta arancione – il massimo livello per temporali – scatta alle 22 di questa sera e interesserà tutta la regione (tranne i bacini grandi delle zone C, D ed E in cui rimane gialla) fino alle 15 di domani, venerdì 20 ottobre.
Molti Comuni hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di domani, venerdì 20 ottobre. L’elenco delle città e dei paesi coinvolti è in aggiornamento. Ecco una prima parziale lista, citata da diversi siti specializzati del settore scolastico. Provincia di Genova: Arenzano, Bogliasco, Borzonasca, Busalla, Camogli, Cogoleto, Crocefieschi, Montoggio, Rapallo, Recco, Ronco Scrivia, Santa Margherita Ligure, Sestri Levante. Per quanto riguarda il Comune di Genova, la decisione verrà nel corso del pomeriggio dopo una riunione della Protezione civile. Provincia di Imperia: Airole, Bordighera, Camporosso, Castellaro, Cervo Ligure, Diano Marina, Ospedaletti, Pompeiana, Riva Ligure, Sanremo, Santo Stefano al Mare, Taggia, Vallecrosia, Ventimiglia. Provincia di La Spezia: Ameglia, Bolano, Deiva Marina, Sarzana. Provincia di Savona: Alassio, Albenga, Andora, Arnasco, Borghetto Santo Spirito, Borgio Verezzi, Celle Ligure, Ceriale, Giustenice, Magliolo, Loano, Pietra Ligure, Stella, Toirano, Tovo San Giacomo, Varazze.