Trento, adozione record del bimbo di una coppia gay. Il genitore biologico è gravemente malato
Il Tribunale dei Minori di Trento ha riconosciuto in tempi record l’adozione di un bambino di poco meno di quattro anni da parte di un genitore non biologico di una coppia omogenitoriale. Il bimbo era stato registrato in Canada, dove era nato con la maternità surrogata, ma non in Italia. Qui i due genitori risiedono e uno dei due – il padre biologico – è gravemente malato.
Il bambino rischiava di rimanere senza tutela se il papà biologico, gravemente malato, fosse morto. E’ intervenuto il tribunale per i minorenni di Trento che ha dichiarato il bambino, 4 anni, adottabile dall’altro papà. Ne dà notizia ‘il T‘ quotidiano autonomo del Trentino Alto Adige.
Una sentenza arrivata in tempi brevi, visto che l’istanza era stata avanzata a marzo quando il padre biologico ha iniziato ad avere problemi di salute. Il compagno aveva dunque chiesto di potere adottare il bambino e a fine luglio il tribunale si è espresso favorevolmente, dopo un’attenta istruttoria, con il coinvolgimento dei servizi sociali e dopo avere accolto il parere positivo della Procura, che aveva chiesto alla coppia la rinuncia all’istanza di registrazione della doppia paternità.