Nostalgia anni ’80: dopo 40 anni Mulino Bianco lancia la nuova collezione di “Sorpresine”
L’album delle figurine, il walkman, le biglie, la collezione di Topolino, Lupin, Lady Oscar e Candy Candy. Ed ancora il Monopoli, il Commodore 64, le musicassette e i primi cd, le cabine telefoniche, Flash Dance e Dirty dancing. I Mondiali di calcio e il muro di Berlino. E le sorpresine del Mulino Bianco: 1 italiano su 2 le conserva ancora in casa.
Indagine sugli adolescenti degli anni ’80
Sono le istantanee degli spensierati anni ’80, catturate dall’indagine AstraRicerche “Italiani indietro tutta: tornare bambini ci rende felici” su un campione di 1.000 italiani (giugno 2023) per conto di Mulino Bianco. Anni felici per oltre metà metà degli italiani. In cui si trascorrevano ore al telefono in casa (71,4%) o nella cabina telefonica (50,6%). Ma era anche l’epoca delle lettere (38,6%) e delle cartoline (31%). Anni in cui i bambini vengono percepiti ‘più felici’ dalla maggior parte degli italiani. Sono felicità e allegria (27,3%), seguite dalla nostalgia (24,9%) le emozioni che provano gli italiani verso la propria infanzia. Tra le attività più felici spiccano stare con gli amici (47,8%), guardare i cartoni animati (41,6%) e giocare nella propria cameretta (35%).
Nel top 5 dei giochi nascondino e campana
Nella top 5 dei giochi del cuore troviamo nascondino e campana (38,5%); i giochi con la palla, dal calcio alla pallavolo (30,1%); le attività sportive come bicicletta, pattini, skate (16%); i giochi di ruolo, dal ‘dottore’ a ‘mamma e figlia’ (14,8%), e i giochi creativi, come dipingere, colorare o creare con la plastilina (14,7%). Per le diverse generazioni negli anni ’80 i bambini vengono percepiti ‘più felici’ soprattutto per un maggior contatto umano (33,2%). Per l’opportunità di utilizzare di più la fantasia (30,6%). E per la possibilità di godere di una maggiore libertà di movimento (17,2%).
Le scatoline del Mulino Bianco, icona generazionale
Secondo i dati emersi dall’indagine AstraRicerche, le celebri scatoline Mulino Bianco spiccano nei ricordi di un’intera generazione (21,9%).
E risultano l’oggetto cult più desiderato oggi da bambini e adolescenti degli anni ’80. Sono tra gli oggetti più collezionati e scambiati dai bambini di quell’epoca (37,2%), subito dopo le intramontabili figurine (65,2%) e prima di biglie (22,6%). Quasi la totalità degli italiani le conosce (94,7%) e un italiano su 2 ha ancora oggi una Sorpresina a casa. “Con la nuova collezione delle sorpresine Mulino Bianco – dice Julia Schwoerer, vice president marketing Mulino Bianco – vogliamo celebrare il legame con i nostri consumatori. Riaccendere l’entusiasmo di tutti coloro che non hanno mai smesso di desiderare un oggetto iconico per milioni di italiani. E suscitare le stesse emozioni nei bambini di oggi”.
La nuova collezione di sorpresine per il 40esimo
Per celebrare i 40 anni dal lancio della prima collezione di sorpresine del 1983, e dopo milioni di messaggi sui social di chi non le hai dimenticate, Mulino Bianco lancia la nuova collezione di Sorpresine, per i bambini di ieri e di oggi. Una collezione inedita di 18 Gommine divisa in 3 set da 6 gommine l’uno. È possibile ricevere le Sorpresine raccogliendo i codici presenti nei pack di merende, dalla grafica totalmente rinnovata, grazie ai quali si può accedere alla raccolta per riceverle direttamente a casa.
L’album delle figurine, Topolino, la rivista Cioè
Che cosa amava la generazione ‘Sorpresine’? Oltre un italiano su due (53,5%) aspettava l’appuntamento con l’edicola per ricevere in regalo l’album delle figurine, Topolino (39,7%) o la rivista Cioè. Gli anni ’80 sono stati anche il periodo in cui sono letteralmente esplosi i giochi di società, tra cui i preferiti erano Monopoli (56,3%) Indovina Chi (44,9%) Forza Quattro (37,1%) e l’Allegro Chirurgo (34,8%). Davanti agli schermi si fa netta la differenza tra le preferenze di gusto maschile e femminile. Infatti, mentre i bambini aspettavano di vedere Lupin III (32%), Holly e Benji o Jeeg Robot (28%), le bambine seguivano con trepidazione le storie di Candy Candy (35%), Lady Oscar (29%), Mila e Shiro (27%) e Kiss Me Licia (25%). L’indagine AstraRicerche approfondisce anche il ricordo dei principali momenti storici e delle più importanti trasformazioni sociali degli anni ’80. A colpire principalmente i bambini degli anni ’80 la nascita del cellulare (47,9%), la possibilità di ascoltare musica tramite cd e lettore (46%) e l’arrivo delle consolle e dei computer di gioco (36%).
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