Meloni in Qatar: al centro dei colloqui difesa, energia e il contrasto all’immigrazione illegale
«In occasione della sua visita nello Stato del Qatar, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, accompagnato dal ministro Giancarlo Giorgetti, ha incontrato l’Emiro del Qatar Tamim Bin Hamad Al Thani con cui ha avuto approfonditi colloqui che si sono conclusi con una cena ufficiale». Lo rende noto un comunicato di Palazzo Chigi.
«L’incontro è stato l’occasione per rinsaldare le eccellenti relazioni bilaterali e il rapporto personale con il Capo dello Stato del Qatar. I colloqui si sono incentrati sulle tematiche bilaterali, sugli investimenti, anche in ambito difesa, e sulla collaborazione in ambito di lotta alla migrazione illegale, anche a seguito della Conferenza sullo sviluppo e migrazioni tenuta il 23 luglio scorso a Roma». Palazzo Chigi precisa che «nell’incontro i due leader si sono soffermati anche sul partenariato energetico e sulle importanti opportunità di collaborazione per le nostre imprese, in particolare per Eni, che ha costituito una Joint Venture con l’omologa Qatar Energy. La visita è stata un’occasione per uno scambio di vedute sulle principali sfide nella regione, proseguito anche in un successivo incontro con il Primo Ministro dello Stato del Qatar Mohammed bin Abdulrahman Al-Thani».
Meloni in Qatar con Giorgetti: “Incontro costruttivo e coinvolgente”
Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha invitato l’omologo del Qatar, Ali Bin Al Kuwari, in Italia per approfondire i temi del business nello sport, delle nuove tecnologie, delle infrastrutture e delle collaborazioni comuni. È quanto riferito dal ministero dell’Economia su X (ex Twitter) in occasione della visita di Giorgetti e del presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Doha. “Un incontro costruttivo e coinvolgente”, ha spiegato il ministero nella nota diffusa dopo il colloquio tra i due ministri.
Patto con Londra per il contrasto all’immigrazione illegale
Il contrasto all’immigrazione illegale è stato anche al centro dell’incontro al G20 con il premier britannico Rishi Sunak. Il governo britannico ha stilato accordi innovativi con un approccio inedito rispetto agli altri Paesi, come il memorandum d’intesa siglato da Londra con il Ruanda, per esaminare in quel Paese le richieste di asilo nel Regno Unito. Come riporta il Telegraph, Sunak ha detto che lui e Meloni utilizzeranno la presidenza italiana del G7, l’anno prossimo, e la presidenza che lui stesso avrà di un incontro di leader europei (il vertice della Comunità Politica Europea previsto nella primavera 2024 Oltremanica) per «mettere insieme le persone e parlare del problema».