Armi, si rafforza l’asse Mosca-Corea. Allarme in Occidente: Kim vedrà Putin a Vladivostok

5 Set 2023 10:01 - di Sara De Vico

Si rafforza l’asse Mosca-Corea del Nord dopo la fumata nera sul grano al termine dell’incontro a Sochi tra Putin e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Il tanto atteso vertice  – il primo in presenza dopo quasi un anno – non ha prodotto risultati. Né sul ripristino dell’accordo sul grano saltato a luglio. Né sulla mediazione di pace che la Turchia vorrebbe riprendere tra Russia e Ucraina.

Asse Mosca-Corea del Nord: Kim vedrà Putin

A spaventare l’Occidente ora è la notizia, riportata dal New York Times, che il leader nordcoreano Kim Jong Un andrà in Russia a settembre per incontrare Putin. Sul tavolo  la possibilità di fornire a Mosca più armi e altre forme di cooperazione militare. In una rara uscita dal suo paese, Kim dovrebbe raggiungere Vladivostok, sulla costa pacifica della Russia. Lì incontrerà il presidente russo nell’ambito dell’Eastern Economic Forum (dal 10 al 13 settembre).

Sul tavolo accordi su armi e grano

Secondo il quotidiano Usa, che cita funzionari americani ed Alleati,  Kim ricorrerebbe al treno blindato per recarsi sulla costa Pacifica. Il leader nord-coreano potrebbe andare anche a Mosca, un’ipotesi questa al momento non confermata. Kim avrebbe in programma di visitare anche il molo 33, dove attraccano le navi della flotta russa del Pacifico.

Possibile visita a Mosca del leader nord-coreano

Mosca vuole che la Corea del Nord concordi di inviare alla Russia proiettili di artiglieria e missili anticarro.

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Mentre Kim vorrebbe che la Russia gli  fornisse tecnologia avanzata per satelliti e sottomarini a propulsione nucleare. Il leader di Pyongyang sta cercando pure aiuti alimentari per la sua nazione povera. Mercoledì la Casa Bianca aveva avvertito che i due si erano scambiati lettere, discutendo di un possibile accordo sulle armi.

L’allarme della Casa Bianca che conferma

Dopo le rivelazioni dei media americani, anche la Casa Bianca conferma il possibile incontro tra Kim Jong Un e Vladimir Putin. “Come abbiamo messo in guardia pubblicamente, i negoziati sugli armamenti tra Russia e Corea del Nord stanno avanzando attivamente”, ha detto la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, Adrienne Watson. “Abbiamo informazioni secondo cui Kim Jong Un si aspetta che queste discussioni continuino e includano un impegno diplomatico a livello di leader in Russia”. Sempre secondo Watson il ministro della Difesa russo, Sergei K. Shoigu, si è recato in Corea del Nord per cercare di convincere Pyongyang a vendere munizioni alla Russia.

L’attività diplomatica Usa per spezzare l’intesa

Altre volte da quando è iniziata l’invasione dell’Ucraina – ricorda infine il quotidiano Usa – i funzionari americani hanno diffuso informazioni declassificate per cercare di dissuadere la Corea del Nord, la Cina e altri paesi dal fornire armi alla Russia. Funzionari statunitensi sostengono che gli avvertimenti della Casa Bianca sulle previste forniture di proietti di artiglieria nordcoreani “hanno interrotto la precedente cooperazione tra Pyongyang e Mosca”.

Distrutti tre droni ucraini vicino Mosca

Sul fronte militare, invece,  il ministero della Difesa russo ha annunciato di aver distrutto tre droni ucraini nella regione di Mosca e nella regione di Kaluga. In una nota su Telegram il ministero riferisce che “la mattina del 5 settembre è stato sventato un tentativo del regime di Kiev di condurre un attacco terroristico con droni contro obiettivi russi. Gli aerei senza pilota sono stati distrutti dalla difesa aerea sul territorio del distretto di Istra, nella regione di Mosca e nella regione di Kaluga”.

Fine

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