Conservatori a Scilla per una tre giorni dedicata al sud e al rapporto con l’Europa

29 Ago 2023 8:56 - di Mario Campanella
Conservatori

Conservatori europei radunati in Calabria per una tre giorni dedicata a un tema importante che è quello del sud e del rapporto con l’Europa. “Se cresce il sud cresce l’Europa”,  è la nuova tappa di Ecr Party che, anche grazie all’impegno dell’eurodeputato calabrese Denis Nesci, si terrà dal 1 al 3 settembre a Scilla.
Il tema centrale della kermesse, proposto dal segretario generale di Ecr e deputato di Fratelli d’Italia, Antonio Giordano, è la costruzione di ponti visti in una logica ampia, quindi ponti sociali, ponti culturali, economici e fisici. Saranno presenti, oltre ai ministri Raffaele Fitto, Francesco Lollobrigida, Nello Musumeci e Marina Elvira Calderone, i sottosegretari Patrizio La Pietra, Andrea Delmastro e Wanda Ferro, il presidente della commissione Antimafia, Chiara Colosimo, il co-presidente di Ecr, Nicola Procaccini,  e oltre 200 ospiti provenienti da tutta Europa tra cui Maximo Torero chief economist alla Fao. Durante l’evento sarà proiettato un video di saluti della presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola.

Il tema del sud e le elezioni europee

Il tema del sud, scelto da Ecr, riveste un’importanza strategica nelle dinamiche politiche in vista delle elezioni europee del giungo 2024. La nuova Europa deve comprendere e supportare i Paesi baltici, in relazione al conflitto in corso, e in prospettiva l’Ucraina, nella speranza che la guerra possa finire presto. C’è, quindi, da preservare l’area sud del continente e il Meridione italiano ha in questo senso un ruolo chiave, anche per poter immaginare un approccio diverso da parte delle Regioni ai fondi di coesione e alle opportunità connesse allo sviluppo economico.

I Conservatori e la nuova alleanza politica

Ecr non fa mistero dell’obiettivo di costruire una nuova alleanza politica dopo le elezioni di giungo che ricalchi il modello italiano, stringendo un accordo con i popolari e ponendo fine al rapporto tra Ppe e socialisti. Fratelli d’Italia, secondo le stime, viene dato potenzialmente come il partito più rappresentativo a Strasburgo. In questa Europa moderata, che punta a dare un’immagine diversa delle istituzioni, connessa ai problemi reali dei cittadini, il sud italiano per il suo posizionamento geografico può essere snodo si relazioni e di diplomazie che rendano migliori anche i rapporti con l’Africa sul tema delle migrazioni e che contribuiscano a creare le migliori condizioni per far recitare all’Unione Europea un ruolo decisivo in tutti i processi critici esistenti.

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