Visti facili per imprenditori russi, Giorgetti querela Repubblica: “Notizia totalmente infondata”
Repubblica tira in ballo Giancarlo Giorgetti in una della sue generose inchieste (questa volta sulla liaison tra Lega e Mosca) che lambiscono il governo e il ministro risponde con le carte bollate. Il titolare dell’Economia ”a tutela del suo buon nome, ha dato mandato ai suoi legali per presentare una denuncia querela nei confronti del quotidiano La Repubblica. In merito all’articolo pubblicato oggi ‘Visti facili per gli investitori russi con il si di Giorgetti”. Lo comunica una nota ufficiale il ministero di via XX Settembre. Che smentisce la ricostruzione fatta dal quotidiano diretto da Molinari.
Visti facili per i russi, Giorgetti querela Repubblica
”L’articolo e il titolo sono destituiti di ogni fondamento nel merito (i ministri non hanno alcun ruolo nei lavori del comitato). E fa, inoltre, riferimento a vicende decise in un’epoca in cui Giorgetti non era più ministro dello Sviluppo economico (ora Mimit)”.
Due clamorose ‘sviste’, dunque, nel pezzo ‘dedicato’ al figlio di un leader del partito Russia Unita di Putin. “Che – si legge – ha ottenuto un visto in Italia attraverso soldi arrivati da una banca cipriota, accusata di riciclaggio. E con il coinvolgimento di faccendieri vicini all’oligarca Usmanov. Nel pieno della guerra in Ucraina e dell’embargo”. “A dare il via libera al permesso – scrive ancora Repubblica, riprendendo la notizia da Report– è stato il Ministero dello Sviluppo economico oggi del Made in Italy “grazie a un dossier avviato quando era al vertice del dicastero Giancarlo Giorgetti. Ministro in quota Lega, partito che aveva firmato un accordo nel 2017 proprio con la Russia”.