Zelensky a Roma: gli hacker russi attaccano il sito del Viminale ma… sbagliano indirizzo

13 Mag 2023 19:13 - di Robert Perdicchi

Gli hacker russi di No name hanno rivendicato sul telegram attacchi hacker ad alcuni siti istituzionali italiani nel giorno della visita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky tra cui quello del Csm e del Viminale. In realtà l’attacco al Viminale non ha prodotto effetti perché è stato preso di mira un dominio sbagliato. La Polizia Postale sta monitorando eventuali segnalazioni ma al momento non risultano criticità.

Hacker russi contro il Viminale e il Csm

 L’attacco al sito del ministero dell’Interno è stato annunciato da noName con l’affermazione “Mettiamolo fuori uso”. Si tratta dei classici attacchi D-Dos, che puntano a saturare la funzionalità di alcuni servizi, ma non sono attacchi distruttivi. Nel mirino dei pirati sono finiti in queste ore anche siti istituzionali lituani.  Quanto all’assalto sferrato al sito del Consiglio superiore della magistratura, chiamato dagli hacker “Supremo Consiglio Giudiziario d’Italia”, è stato organizzati dai pirati collegando la loro azione odierna proprio al viaggio di Zelensky “Bandera” (Stepan Bandera, guida del movimento nazionalista ucraino durante la Seconda guerra mondiale e vicino all’ideologia nazista).

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