Valditara al capezzale della docente aggredita. “Valutiamo di introdurre lo psicologo nelle scuole”
Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara si è recato in ospedale per accertarsi delle condizioni della professoressa aggredita stamattina da un suo alunno con un coltello.
“Dopo l’esperienza del Covid – ha sottolineato il ministro dopo la sua visita – gli episodi di bullismo si stanno moltiplicando, anche perché si è interrotta quella relazione interpersonale che è fondamentale nello sviluppo educativo”. “Sono venuto personalmente in ospedale dalla docente aggredita questa mattina per portare piena solidarietà e vicinanza da parte mia e dell’intero Governo. Bisogna dire basta alle aggressioni poiché le scuole devono essere luoghi sicuri e, nel contempo, riflettere sull’introduzione dello psicologo negli istituti”.
“Per contrastare questi ignobili episodi, sempre più frequenti – ha commentato il sottosegretario Paola Frassinetti – bisogna far riacquistare autorevolezza ai docenti e punire severamente chi compie violenze”.
“La scuola – ha sottolineato – oltre alla famiglia, è il luogo dove si dovrebbe impartire l’educazione e comportamenti del genere sono intollerabili e rappresentano un danno anche per tutti gli studenti che si trovano a vivere momenti di paura e tensione”.
Il deputato della Lega Rossano Sasso, primo firmatario di una Pdl per la sicurezza del personale scolastico, ha a sua volta osservato che quanto avvenuto ad Abbiategrasso conferma “l’urgenza di tutelare gli insegnanti con un inasprimento delle pene verso chi compie reati simili”.