Toti su Renzi e Calenda: «Tra moglie e marito non metterci il dito, la situazione è complessa»
«Tra Renzi e Calenda, un po’ come tra moglie e marito, tenderei a non metterci dito. Mi sembra che la situazione sia già abbastanza complessa». Lo ha detto Giovanni Toti, presidente della Liguria e leader di Italia al Centro, rispondendo a una domanda sull’eventuale coinvolgimento del terzo polo all’indomani del congresso nazionale di “Noi Moderati”. «Abbiamo fatto ragionamenti con uomini e donne che hanno voglia di dare al governo Meloni una gamba moderata e propositiva – ha aggiunto il governatore -. Occorre lavorare sul mondo delle liste civiche, sui frammenti dell’esodo moderato che in questi anni si è disperso, senza necessariamente costruire un partito novecentesco di cui questo Paese non ha bisogno, ma costruire una grande federazione in cui tante persone possano ritrovare voglia e voce per fare politica. Nessuna fretta, ma ci siamo in qualsiasi momento per lavorarci. È chiaro che alle prossime elezioni politiche cercheremo di fare in modo che ci sia un centro che ha qualcosa da dire anche dialogando con Forza Italia, che resta il principale partito di quel centro politico ma non il solo», ha concluso Toti.
(ITALPRESS).