Pedofilia: arrestato Shadow, l’uomo ombra ricercato da 10 anni. Molto attivo nel darkweb

24 Mag 2023 12:39 - di Alessandra Parisi

Arrestato il pedofilo che per anni ha prodotto materiale nella comunità virtuale pedofila The Love Zone (Tlz), ormai chiusa. Noto con lo pseudonimo di Shadow, l’uomo di 50 anni è finito in manette. La Polizia di Stato, dopo indagini complesse, ha dato esecuzione a una custodia cautelare in carcere. Emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Roma nei confronti dell’uomo. Che produceva e diffondeva materiale di pornografia minorile, messo a disposizione degli utenti di The Love Zone.

Arrestato un pedofilo ricercato da 10 anni

L’operazione trae origine da complesse e lunghe indagini svolte sotto copertura sul Darkweb dal Centro nazionale per il Contrasto della Pedopornografia online (del Servizio Polizia Postale). Nell’ambito del contrasto alle comunità pedofile virtuali attive nel DarkWeb, in collaborazione con Europol e la polizia britannica.

Lavorava nel darkweb in anonimato

L’uomo arrestato per oltre un decennio era riuscito a eludere le indagini della Polizia postale nel Darkweb, sfuggendo anche agli arresti dei membri. Sebbene non fosse più attivo nelle darknet, grazie a nuove informazioni ricevute dalla Gran Bretagna e da Europol, gli investigatori sono riusciti a identificarlo. E trarlo in arresto. Alle attività esecutive hanno partecipato anche un analista e un esperto di Europol specializzato in DarkWeb live forensic, che hanno affiancato personale del Cncpo con le stesse competenze.

Accusato di violenza sessuale aggravata a danno di minori

La persona è gravemente indiziata per i reati di violenza sessuale aggravata, commessa ai danni di minori di anni 10. Associazione per delinquere finalizzata alla diffusione di pratiche di pedofili. E ancora: la condivisione di notizie utili all’adescamento di minori e allo scambio. Detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. Nonché consigli utili per attività illecite e diffusione di materiale raffigurante abusi sessuali su minori, anche inedito e autoprodotto.

Attivo nella comunità virtuale pedofila The Love Zone

Molto difficili le investigazioni per l’assenza dell’utente dal Darkweb da più di un anno. Secondo gli elementi raccolti, l’indagato, per anni, ha partecipato attivamente alla comunità pedofila virtuale Tlz della rete Tor. Un’organizzazione a carattere transnazionale di cui facevano parte numerosi membri. Dedita a divulgare e scambiare materiale pedopornografico restando nell’anonimato. La community era ben strutturata. Prevedeva una precisa gerarchia e ruoli ben determinati per ogni membro. Con un’apposita sezione dedicata ai produttori di contenuti multimediali. Realizzati mediante lo sfruttamento di minori di 18 anni.

Migliaia di file e immagini di abusi sessuali

Shadow si è distinto per aver implementato questo archivio con migliaia di files video e immagine. Con cui aveva documentato gli abusi commessi, spingendosi sempre oltre nelle violenze perpetrate. L’utente rappresenta un “obiettivo di grande peso internazionale” nell’ambito delle indagini delle polizie di tutto il mondo. Che sono impegnate in attività sotto copertura online nel contrasto alla pornografia minorile.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *