È morto Luciano Sovena: dal “Luce” alla “Film Commission”, una vita per il cinema. Cordoglio del governatore Rocca
A dare la notizia dell’improvvisa scomparsa di Luciano Sovena è stata la Fondazione Film Commission di Roma e del Lazio, che ha comunicato «con profondo dolore» la morte «del suo caro Presidente… Un grande e generoso professionista, amico del cinema italiano. Ironico, simpatico, aperto a tutti, è stato a lungo amministratore delegato dell’Istituto Luce e presidente di Roma Lazio Film Commission». Aggiungendo in calce: «Era diventato il punto di riferimento per il mondo che amava: il cinema che ha sempre avuto nel cuore e a cui ha dedicato la vita». È
Addio al produttore Luciano Sovena. Il cordoglio del governatore Rocca: «Un duro colpo per la regione»
Una notizia che ha colpito nel profondo un’intera comunità cinematografica che oggi si stringe introno al lutto e al dolore dei familiari del produttore 73enne scomparso nella notte. E che il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha commentato in una nota ufficiale, in cui ha espresso cordoglio personale e istituzionale. «È venuto a mancare nella notte Luciano Sovena, Presidente della Fondazione Roma Lazio Film Commission», scrive il governatore. «Nella sua lunga carriera ha curato produzioni e distribuzioni cinematografiche ed è stato un valido talent scout. È stato anche amministratore dell’Istituto Luce. Dallo scorso anno faceva parte della direzione artistica del Torino film festival. Un duro colpo per la nostra Regione. A nome della Giunta, porgo alla famiglia le più sincere e sentite condoglianze».
Aveva 73 anni. Ha scoperto nuovi talenti e sostenuto opere prime italiane
Una vita dedicata ai film italiani, quella di Sovena, e declinata all’amore per il cinema riletto sia in chiave di settima arte, che sostenuto guardando al mercato. Il produttore che, grazie a passione, professionalità poliedrica e esperienza, ha ricoperto nel tempo diversi incarichi istituzionali, è stato allora, tra l’altro, amministratore delegato (dal 2003 al 2008) e presidente (dal 2008 al 2009) dell’Istituto Luce Spa. Oltre che amministratore delegato di Cinecittà Luce (dal 2009 al 2011). Non solo. Nel 2003, come ricorda in diversi servizi dedicati l’Adnkronos, è stato fondatore del primo Centro Euromediterraneo di Cinematografia, all’interno del quale è stata costituita la scuola delle Arti e dei Mestieri del Cinema (sede iniziale a Ouarzazate e attualmente a Casablanca).