Dirigente Ater prende a pugni un giornalista di Etrurianews per un articolo scomodo. Solidarietà di FdI
A Santa Marinella, dopo una cena al ristorante, il dirigente dell’Ater di Civitavecchia Emiliano Clementi ha colpito con un pugno in faccia il giornalista Paolo Gianlorenzo, di EtruriaNews.
“Spettatori del match improvvisato – si legge su La Provincia – diversi commensali di Gianlorenzo, che insieme a lui erano appena usciti dal ristorante sul lungomare di Santa Marinella, e un dirigente del comune che stava pranzando a un tavolo esterno. L’episodio aveva avuto un prologo all’interno del locale, dove il giornalista ed il dirigente apicale dell’Ater erano seduti a due tavoli piuttosto distanti tra loro, in compagnia di altre persone. Gianlorenzo aveva scambiato alcune parole con Clementi che a quanto pare si sarebbe lamentato di alcuni articoli che lo riguardavano usciti recentemente sul blog diretto dal giornalista”.
Su EtruriaNews è apparso in effetti un articolo in cui si mette a fuoco un appalto da 6 milioni aggiudicato alla D&G Edilizia. Nell’articolo si afferma che il direttore generale Emiliano Clementi, “poco presente in ufficio (arriva alle 10 e se ne va alle 12), ha adottato decisioni molto discutibili”.
Fratelli d’Italia ha espresso solidarietà giornalista Gianlorenzo, che ha sporto denuncia nei confronti di Clementi per lesioni personali. “Solidarietà al giornalista e direttore di EtruriaNews Paolo Gianlorenzo, per la vicenda che lo ha visto oggetto di una aggressione a Santa Marinella. Senza entrare nel merito, ritengo queste modalità non degne per dirimere eventuali incomprensioni”, dichiara in una nota Laura Corrotti, consigliere regionale Fratelli d’Italia. “Trovo inoltre imbarazzante che questa vicenda coinvolga un rappresentante di una azienda regionale come Ater Civitavecchia, realtà centrale all’interno di questa parte del territorio: c’è da chiedersi ora se l’attuale direttore generale Clementi sia la persona giusta per rappresentare una importante struttura come Ater e, più in generale, la stessa regione Lazio”, conclude Corrotti.